sabato 19 febbraio 2011

I seminaristi ambrosiani implorano il Papa di estendere il motu proprio a Milano (Messainlatino)

Clicca qui per leggere il testo dell'appello.

15 commenti:

Areki ha detto...

Ringrazio il Signore per la testimonianza coraggiosa di questi seminaristi a cui va la mia preghiera, e il mio affetto sacerdotale.
Bravi! Vi ricordo nella Santa Messa.
Tenete duro: Gesù è con voi.
don Bernardo

Alice ha detto...

Ci sono più appelli che fedeli di questi tempi!!!!

Anonimo ha detto...

Sempre che quest'appello non sia un'ennesima bufala: non si conoscono nemmeno i nomi degli autori...

Comunque che questi smeinaristi, se esistono per davvero, si tengano stretta la vera fede tradizionale cattolica nella funzione petrina che si esprime così semplicemente in Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.
SdC

Anonimo ha detto...

Il titolo non è molto corretto comunque. Non sono "i seminaristi" ma "alcuni seminaristi" (sempre che non sia una burla).

Anonimo ha detto...

Preghiamo per questi seminaristi, che ne hanno bisogno!

Anonimo ha detto...

Dovrebbero uscire allo scoperto,il coraggio si dimostra anche firmando gli appelli
Carta anonima è carta straccia

Aloysius Gonzaga ha detto...

Per chi dice "Ubi Petrus, Ibi Ecclesia".....
I Seminaristi in questione vogliono obbedire al Papa, e stanno con il Santo Padre......
Purtroppo oggi nella Chiesa ci sono molti che per obbedire al Vicario di Cristo e a Cristo stesso vengono perseguitati.
Cari seminaristi a voi tutta la mia solidarietà......

Anonimo ha detto...

Oramai nella Chiesa Cattolica sembra che la Comunità di Bose ed il suo capo, Enzo Bianchi (che, detto per inciso, non è neppure un sacerdote ordinato, ma solo un laico votato al monachesimo) siano i soli soggetti ideonei a "tracciare il solco", a fornire "gli input appropriati" per il cammino della teologia e della liturgia. Siamo all'assurdo. Enzo Bianchi è diventato "un potente" soprattutto perché è particolarmente gradito dalla cultura di sinistra (anticattolica nella sostanza o dei cattolici adulti nella sua concezione); per questo è sempre nei programmi televisivi "di provenienza targata" o intento a tenere conferenze su invito dei "vescovi avanguardisti", quelli che privilegiano "il sociale tout court" a tutto il resto.
Nessuna meraviglia! I tempi sono questi e gli uomini pure!
Cherokee

Enzo ha detto...

Io credo che ormai si sia verificata una scissione della chiesa ambrosiana dalla chiesa cattolica e che il papa non possa scegliere l'arcivescovo.
Comunque, vedremo!

Anonimo ha detto...

Dispiace per gli amici di Messainlatino, queste pubblicazioni anonime alla lunga non fanno altro che recare danno a loro.
A fare una lettera anonima tutti son capaci, ben diceva sopra "carta anonima = carta straccia".

Baronius ha detto...

Per Anonimo delle 17,38......
Se tanto ti danno fastidio le lettere anonime tu perchè non ti firmi?
E' facile prendersela con dei seminaristi coraggiosi che hanno rischiato già a fare l'appello.....
Gesù stesso ha detto che bisogna esser "prudenti come i serpenti".... quindi ben hanno fatto a non mettere i nomi.
Un sacerdote

Ambrosiano, ma cattolico ha detto...

Chissà perchè c'è chi insiste tanto per avere i nomi?
A pensar male spesso si indovina, purtroppo!

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

I seminaristi ben sanno che devono obbedienza al vescovo che è in COMUNIONE con Pietro.
Quindi, senza problemi, restino DENTRO la chiesa ambrosiana per poter un giorno racccoglierne il testimone, studino Sant'Ambrogio, grande santo e difensore della Vera Dottrina, seguano le lezioni e le indicazioni del Santo Padre.
Con internet, con mp3, con libri e riviste di apologetica potranno formarsi, pur essendo in ambiente eretico!
D'altra parte, con i mezzi straordinari di comunicazione di oggi, si può avere il PAPA COME PADRE SPIRITUALE!
Se faranno conoscere i loro nomi e se verranno espulsi dal seminario ambrosiano, verrà meno il loro futuro impegno sul territorio milanese.
Preghiamo per voi!

Anonimo ha detto...

Difendete l'anonimato di questi seminaristi?
E fate male...l'anonimato copre il vero scopo della lettera:ATTACCARE LA DIOCESI DI MILANO ...
C'è chi vuole strumentalizzare certe situazioni vere di alcuni seminari per i loro loschi scopi
e ci si inventa lettere ad hoc...
La Lettera è falsa
e si basa su voci più o meno vere
E In questo modo si mettono in mezzo dei seminaristi che non han fatto nulla...VERGOGNA!!!

Anonimo ha detto...

X BARONIUS
Per Anonimo delle 17,38......
Se tanto ti danno fastidio le lettere anonime tu perchè non ti firmi?

Un sacerdote

"Un sacerdote...."
anche questo è anonimato...