mercoledì 1 giugno 2011

Ior, la procura di Roma revoca il sequestro. Misura decisa dopo che il Vaticano ha emanato la legge anti-riciclaggio

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Alberto.
Si tratta di un'ottima decisione che prende atto della "rivoluzione" imposta dal Santo Padre allo Ior.

8 commenti:

gemma ha detto...

buona notizia

Anonimo ha detto...

Sì, ottima davvero
Alessia

sonny ha detto...

Ma Gotti Tedeschi è ancora indagato?

Anonimo ha detto...

Io non ho capito: i soldi sono stati sequestrati perché erano stati commessi reati o per la mancanza di adeguate norme antiriciclaggio?

Nel primo caso: perché revocano il sequesto se vi è stato reato? Basta adeguare le leggi e il reato sparisce?
Nel secondo caso: sequestrano i beni investiti in Italia di tutti i paesi che non hanno leggi antiriciclaggio adeguate?

Jacu

Raffaella ha detto...

Il sequestro era preventivo.
Con la nuova normativa non si potranno piu' violare le norme antiriciclaggio quindi non c'e' piu' ragione di tenere sequestrati quei fondi.
Per quanto riguarda il Presidente dello Ior, non si parla di archiviazione quindi probabilmente e' ancora indagato.
Sono pero' sicura che la sua posizione verra' chiarita. Si deve anche a lui la definizione delle nuove norme.
R.

Anonimo ha detto...

@Raffaella

grazie della spiegazione.

Quindi se, per ipotesi, l´Arabia Saudita o la Cina (ipotizzando che non abbiano leggi antiriciclaggio adeguate) depositano denaro in una qualsiasi banca italiana, la procura di Roma ne dispone subito il sequestro? E non li dissequestra fino a che la Cina l´Arabia Saudita si adegua?
Inoltre è normale che si sequestri denaro preventivamente senza aver commesso reati?
O questo trattamento di gogna mediatica è uno dei privilegi di cui gode lo stato vaticano?

Jacu

Raffaella ha detto...

:-)))))
R.

laura ha detto...

la notizia è comunque confortante. Non capisco nulla di finanza e d ieconomia, ma son certa che l'opera di lulizia e trasparenza di Papa Benedetto e le nuova modalità di gestione diano i loro frutti