mercoledì 10 agosto 2011

La curia di Malta pianifica nuove procedure per la lotta agli abusi del clero (Times of Malta)

Clicca qui per leggere l'intervista. Qui una traduzione sommaria.
Per la prima volta viene pubblicata la foto di un incontro del Papa con una vittima di abusi del clero.



Abuse victim Lawrence Grech meets Pope Benedict XVI during the Pontiff’s visit to Malta ­last year. Photo: Vatican ­photography services



12 commenti:

roberto ha detto...

non riesco a vedere la foto :(

Raffaella ha detto...

Hai aperto il link?
R.

Anonimo ha detto...

Se non ricordo male Grech era presente alla puntata di annozero con Socci e il Vescovo Sigalini. Meno male che c'era anche Travaglio, l'unico ad aver fatto un'osservazione veramente azzeccata.
Mah, non so. Secondo me non dovrebbero essere pubblicate le foto delle vittime con il Papa.
Alessia

roberto ha detto...

si mi esce l'articolo,ma al posto della foto uno spazio bianco

Raffaella ha detto...

Provo a inserirla nel post.
R.

roberto ha detto...

visto! ma quell'uomo è colui che fu ospite di santoro se non erro.

Raffaella ha detto...

Esatto!
R.

roberto ha detto...

chi è colui che stamani era seduto alla sx del papa all'udienza? mai visto..

Raffaella ha detto...

Alessia ha assolutamente ragione!
Mi sono stupita di questa pubblicazione e l'ho rimarcato.
Quanto ad Annozero concordo con te, cara Alessia!
Travaglio fece l'unica affermazione obiettiva della serata :-))
Anche Socci fece del suo meglio spiegando che fino al 2001 la CDF non aveva competenza in materia di pedofilia.
Sconcertante Sigalini. Lo ricordo ancora ridere per le vignette di Vauro.
R.

Anonimo ha detto...

Certo Raffa, Socci fece senz'altro del suo meglio e ebbe molta cura a mantenersi in una posizione, come dire, neutrale (?) riguardo le resposabilità. Travaglio, invece, esortò Papa Benedetto a non assumersi reponsabilità non sue. Sul "papa nella mia diocesi" (indimenticabile!), ho calato un velo.
Alessia

sonny ha detto...

Se penso al comportamento di Sigalini, mi ribolle ancora il sangue nelle vene, a distanza di tempo!!

Anonimo ha detto...

Saluti, Eufemia
PEDOFILIA:CASO SU STAMPA IRLANDA;VESCOVO,RICOSTRUZIONE FALSA
IL PRELATO HA COLLABORATO ATTIVAMENTE CON AUTORITA'
(ANSA) - ROMA, 11 AGO - In Irlanda si torna a parlare di
casi di pedofilia commessi da sacerdoti a pochi giorni dallo
scandalo suscitato dal rapporto Cloyne, una vicenda che ha
indotto il Vaticano a richiamare il nunzio apostolico per
consultazioni. Il giornale irlandese Irish Independent riferisce
di ''un nuovo scioccante report'' che rivelerebbe gli abusi
compiuti da ''20 preti pedofili su centinaia di bambini in una
diocesi nell'arco di 40 anni''. La diocesi in questione e'
quella di Raphoe. Ma sulle reali proporzioni della vicenda molto
resta da chiarire. L'Irish Independent spiega che il rapporto
sul caso sara' pubblicato dal National Board for Safeguarding
Children in the Catholic Churc nel giro di due settimane e che
per la sua stesura il Board ha avuto la ''totale cooperazione''
da parte del vescovo della diocesi monsignor Philip Boyce.
Il prelato pero' ha voluto oggi rispondere all'articolo con
una nota di protesta formale, nella quale definisce il testo
giornalistico ''impreciso e fuorviante''. ''Sono scioccato -
aggiunge, citando alcuni brani dell'articolo - nel leggere frasi
di questo tenore: 'Ci sono centinaia e centinaia di vittime e
gli abusi si sono verificati ripetutamente mentre la chiesa
affermava di collaborare con le autorita' civili'. Voglio
rassicurare la popolazione della diocesi di Raphoe che queste
affermazioni sono semplicemente false. Cosi' si danneggia il
lavoro di tanti volontari impegnati attivamente nella difesa dei
minori in tutte le parrocchie della diocesi''.(ANSA).

BOS/KZS
11-AGO-11 20:32 NNNN