lunedì 17 ottobre 2011

Il Papa: dall'11 ottobre 2012 comincerà l'«Anno della fede» (Ugolotti)

Il Papa: dall'11 ottobre 2012 comincerà l'«Anno della fede»

Benedetto XVI è entrato nella basilica di S. Pietro sulla "pedana mobile"

Adele Ugolotti

Roma
«Ho deciso di indire l'Anno della fede nel 2012»: comincerà l'11 ottobre del prossimo anno e durerà fino al 24 novembre del 2013.
A dare l'annuncio è stato ieri il Papa durante la messa domenicale in San Pietro. Una novità importante per la Chiesa, a cui se ne accompagna un'altra, di tutt'altro genere, che però, inevitabilmente, colpisce molto: per la prima volta papa Ratzinger ha utilizzato una pedana mobile per entrare a San Pietro e per percorrere gli oltre 100 metri fino all'altare centrale.
Sabato scorso il portavoce vaticano aveva già anticipato che il pontefice sarebbe ricorso a quest'ausilio. La notizia non ha mancato di suscitare qualche interrogativo sullo stato di salute del pontefice. In realtà Padre Lombardi ha spiegato chiaramente che la pedana – una piattaforma rettangolare munita di rotelle con un corrimano di protezione su tre lati – non è dovuta a prescrizioni mediche: serve solo per rendere meno gravose le processioni. A San Pietro, il percorso dalla sagrestia all'altare maggiore attraverso la navata centrale è lungo circa 100 metri e il pontefice lo percorre tra due ali di folla che gli rivolgono saluti e scattano foto. Tra l'altro ci sono stati casi in cui un fedele isolato ha scavalcato la transenna per avvicinare il Papa. La pedana mobile rende tutto più sicuro. Ma soprattutto evita il percorso a piedi con paramenti e pastorale.
Il Papa ha 84 anni. Sia sabato sera sera inell'Aula "Paolo VI", sia ieri mattina in basilica una volta sceso dalla pedana, ha camminato con passo sicuro. Al di là della suggestione che comunicano dalle immagini con il richiamo a Wojtyla, che usò la pedana quando cominciò ad avere problemi di deambulazione, il carrello appare al momento solo un aiuto per affaticarsi meno.
Quanto al suo "lavoro" di pontefice, Benedetto XVI è in piena attività. Proprio ieri ha reso noto che «nei prossimi giorni» uscirà una Lettera Apostolica con cui istituisce l'Anno della fede e ne spiega «motivazioni, finalità e direttrici». L'annuncio è arrivato in concomitanza con il primo convegno internazionale dei nuovi evangelizzatori promosso dal Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione guidato da mons. Fisichella: «Di fronte ai profondi cambiamenti in atto nella società dobbiamo evangelizzare i credenti». Il Papa ha spiegato che quest'iniziativa nasce dalla necessità di rafforzare e approfondire la fede in un mondo in cui questo percorso incontra «chiusura e rifiuto» e che spesso dimentica che «nessun potere terreno può mettersi al posto» di Dio.

© Copyright Gazzetta del sud, 17 ottobre 2011

1 commento:

Maurizio ha detto...

Credo, al contrario di quanto si affermi, che il Santo Padre non stia affatto bene