PAPA: PENTIMENTO E PREGHIERA, MA I PROCESSI SERVONO ALLA GIUSTIZIA
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 4 feb.
"Se e' vero che l'ingiustizia va affrontata anzitutto con le armi spirituali della preghiera, della carita', del perdono e della penitenza, tuttavia non si puo' escludere, in alcuni casi, l'opportunita' e la necessita' che essa sia fronteggiata con gli strumenti processuali".
Lo ricorda il Papa nel discorso al Tribunale della Segnatura Apostolica, rilevando che anche nella Chiesa "la predisposizione di strumenti di giustizia, dalla pacifica composizione delle controversie sino alla trattazione e definizione giudiziale delle medesime, costituisce l'offerta di un luogo di dialogo e di ripristino della comunione nella Chiesa".
Per Benedetto XVI, i tribunali ecclesiastici "costituiscono, anzitutto, luoghi di dialogo, che talvolta conducono alla concordia e alla riconciliazione". Rileva il Pontefice: "Non a caso l'ordinamento processuale prevede che in limine litis, anzi, in ogni stadio del processo, si dia spazio e occasione perche' ogniqualvolta qualcuno si ritenga onerato da un decreto, non vi sia contesa tra lui e l'autore del decreto, ma tra di loro si provveda di comune accordo a ricercare un'equa soluzione, ricorrendo anche a persone autorevoli per la mediazione e lo studio, cosi' che per via idonea si eviti o si componga la controversia.
Sono anche incoraggiate a tal fine iniziative e normative volte all'istituzione di uffici o consigli che abbiano come compito, secondo norme da stabilire, di ricercare e suggerire eque soluzioni". Sempre, del resto, "l'attivita' del Supremo Tribunale mira alla ricostituzione della comunione ecclesiale, ossia al ristabilimento di un ordine oggettivo conforme al bene della Chiesa. Solo questa comunione ristabilita e giustificata attraverso la motivazione della decisione giudiziale puo' condurre nella compagine ecclesiale ad una autentica pace e concordia".
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venerdì 4 febbraio 2011
1 commento:
Ci siamo trasferiti ad altro indirizzo
:-)
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OT, Raffa, scusa!
RispondiEliminaMarcia indietro Al Ahzar sul Papa.
Ora ammettono che è stato "mal interpretato".
Vedi settimo parafrafo AL-AZHAR; LEADER ISLAM, PAPA MALE INTERPRETATO
http://www.unita.it/egitto-l-ue-transizione-subito-br-fermati-e-rilasciati-italiani-1.269439
Alessia