Libertà religiosa, Bruxelles non trova l'accordo
I ministri degli Esteri della Ue non sono riusciti a trovare un accordo sul testo di conclusioni sulle libertà religiose, pertanto hanno deciso di rinviare la questione. La bozza originaria non faceva riferimento nè a cristiani nè a Paesi in particolare. Il rinvio sarebbe stato chiesto da Italia e Francia.
"Non c'è accordo: un nuovo testo verrà discusso alla prossima riunione del consiglio esteri", hanno riferito le fonti, al termine del consiglio dei ministri della Ue. Nella bozza arrivata sul tavolo dei ministri, si condannava "fermamente l'intolleranza, la discriminazione e la violenza fondata sulla religione o le fedi", senza però menzionare alcun paese specifico e nessuna religione in particolare. Un intervento della Ue contro le persecuzioni di cui i cristiani sono vittime nel mondo era stato sollecitato dal ministro degli Esteri Franco Frattini che il 7 gennaio scorso ha inviato all'Alto rappresentante Ue per la politica estera Catherine Ashton una lettera co-firmata dai ministri degli esteri francese, Alliot-Marie, polacco Sikorski, e ungherese Martonyi per chiedere che la questione venisse iscritta all'ordine del giorno della riunione di lunedì e fossero dibattute misure concrete da mettere in atto per promuovere il rispetto della libertà di religione e di espressione. All'iniziativa ha poi aderito anche la Germania.
Secondo il testo, che non è stato giudicato soddisfacente, in particolare da Italia e Francia, la Ue condannava "la violenza recente e gli atti di terrorismo contro luoghi di culto e di pellegrinaggio", sottolineando che "nessun luogo al mondo è esente dal flagello dell'intolleranza religiosa".
"Oggi è stata scritta una pagina non bella". Così il ministro degli Esteri Frattini ha commentato la mancata approvazione di una risoluzione da parte del Consiglio Ue sul tema delle libertà religiose a causa dell'assenza di un esplicito riferimento ai cristiani. "Ho ritenuto che l'Europa non sarebbe stata credibile senza questa menzione", ha aggiunto, affermando che "il laicismo esasperato è dannoso per la credibilità" dell'Europa.
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Davvero vergognoso! Che senso questa Europa?
R.
cara, ormai l'Europa non c'è più: ci sono la Germania , la Francia e gli altri sorvegliati speciali con un equilibrio instabile dalle gambine fragili. E sto parlando dell'economia. Quanto alla politica che doveva dare un senso a tutta la costruzione si è congedata e ed è andata via.
RispondiEliminaRestano questi ridicoli bizantinismi e questo non voler dire : non ci ci si può definire solo per quello che non si è.
L'Europa non esiste.
Buongiorno, carissima.
RispondiEliminaNon posso non concordare: l'Europa non esiste.
Esiste solo l'euro con tutte le conseguenze che conosciamo bene.
R.
L'Europa è evoluta, ragazze! Ha rinnegato i tempi bui delle ideologie ed ha sposato la democrazia. O meglio, quella forma di democrazia che le è stata impiantata con le baionette americane. L'Europa è solo un mercato, che pretese avete! Roba da bottegai.
RispondiEliminaNon è che l'Europa non esista, non esiste l'Europa che volete voi. Capite che c'è una bella differenza.
RispondiEliminaE a Lei piace questa Europa?
RispondiEliminaR.
Buongiorno a tutti!
RispondiEliminaGià un'Europa che non difende i diritti umani - non tutti - e si basa sulla reciproca convenienza, sulla legge del più forte economicamente e politicamente, sulle lobbies, che ha dimenticato il significato delle proprie radici. A me non piace questa europa minuscola. Ma non durerà a lungo, non s'illuda vito la sua europa è destinata al disastro.
Alessia
ma quale Europa sig. Vito? fanno fatica a stare insieme gli stati nazionali , guardi il Belgio (e anche noi non è che stiamo benissimo) e veramente pensiamo che esista una costruzione politica che si chiama Europa e che parla con una voce sola?
RispondiEliminaMa dove? Ma quando' E' solo un mastodonte burocratico che distribuisce soldi (finchè ne avrà).
Sono molti di più i benefici che tutti noi abbiamo avuto dall'Europa unita. Se voi cercate la perfezione, devo ricordarvi che non è di questo mondo.
RispondiEliminaPurtroppo questo è il segno di quanto il concetto di "libertà religiosa" sia preda di un relativismo diffuso. Torna insistente una domanda: quanto un incontro come quello di Assisi può contribuire a rafforzare questo concetto? Penso sopratutto all'opinione pubblica che rischia davvero di confondere "libertà religiosa" con "tutte le religioni sono uguali".
RispondiEliminaIn fondo Vito ha ragione. L'Europa esiste eccome come istituzione politica e giuridica, benché solo come tale. Istituzione laicista, anticristiana, lobbystica e massonica che si è imposta dall'alto, riducendo quasi a nulla le sovranità nazionali e le volontà popolari, con trattati stipulati nelle stanze del potere politico e finanziario ma di fatto sovraordinati alle stesse costituzioni nazionali e senza alcuna approvazione dei popoli. Una dittatura mascherata da democrazia.
RispondiEliminaAlberto
Cara raffaella purtroppo l'europa esiste e come, ha portato al collasso economico grecia portogallo e irlanda, lo farà presto col belgio. sta portando a una crisi civile e economica la francia, all'immobilismo l'italia. ruba soldi pubblici ai singoli stati per venderli in debito alla cina che avanza. Tiene un euro forte per far favore agli usa. é solo un centro di potere lobbistico. Ha fatto perdere l'identità a un intero continente e ha indebolito tutti i suoi partecipanti. Mi sembra poco credibile che se erano d'accordo francia e germania la bozza non sia passata. prima si esce da questa europa, al limite la si rifonda solo come libero scambio di merci e meglio é. é un titanic che sta affondando
RispondiEliminaMax
non vorrei insistere ma come potrebbe accettare la Turchia un' Europa dichiaratamente cristiana? E gli States guardano più alla Turchia che non all'Europa intera
RispondiEliminaVero, pPssante. Del resto non è il vice premier turco ad aver detto a Davos "Troppi cristiani in Europa, come un club esclusivo"?
RispondiEliminahttp://www.libero-news.it/news/657505/L_ultima_della_Turchia___Troppi_cristiani_in_europa__come_un_club_esclusivo_.html
Alessia
Non è un match geopolitico
RispondiEliminadi Bruno Mastroianni
http://www.formiche.net/dettaglio.asp?id=26487&id_sezione=68
Alessia
Ma si, auspichiamo la fine del progetto UE, lasciamo i singoli stati a fronteggiare i giganti Cina e USA. Quando non ci sarà più il pane da mangiare il problema delle radici cristiane sarà ben piccolo.
RispondiElimina:-))
RispondiEliminaPerche'? Cambia qualcosa con l'UE?
Mi pare che le cose stiano peggiorando di anno in anno.
R.
Sarebbe molto ma molto peggio. E poi vi invito a ribaltare il modo di ragionare: l'unione europea è quell'entità che a tutt'ora ha impedito alla Turchia di entrare in Europa nonostante le pressioni extraeuropee.
RispondiEliminaL'UE condanna "fermamente l'intolleranza, la discriminazione e la violenza fondata sulla religione o le fedi".
RispondiEliminaCredo che al governo francese e a quello italiano non sia andato giù questo.
NO A TUTTI I FONDAMENTALISMI
I due governi, francese e italiano, invece discriminano i non cristiani.
ecco, bravo bastardlurker, vedi di mantenerti imparziale anche tu come mamma Europa ti insegna, perchè mi pare che qui tanto imparziale non lo sei mai
RispondiEliminaTi ricordo che le altre religioni fanno tutti a gara per difenderle, rispettarle, tutelarle e non nominarle invano
caro batsardlurker, non penso proprio la francia sia "vaticalia" come immagino tu chiami l'italia. e poi puoi spiegarmi perché l'europa nel 2007 condannò le violenze contro 165 monaci buddisti? e inflisse sanzioni economiche al governo, fieramante richieste dall'allora ministro degli esteri D'alema(il regima era di sinistra, ma nessun giornale lo diceva, come ben ali è iscritto all'internazionale socialista)
RispondiEliminain quel caso nessuno parlo di monaci di tutte le fedi e soprattutto si attuarono sanzioni economiche...
@vito: se la cina ci sta mangiando é ancghe grazie all'europa, che quando poteva chiedere rispetto dei diritti umani in cambio di libero mercato non l'ha fatto, figurati se li concede ora che é più forte di noi.
gli stati europei sono gli unici stati al mondo a non battere moneta propria, e quindi obbligati prima o poi al collasso finanziario. da de gaulle fino a chiraq, pur non essendo la francia alla pari degli usa, seppero salvaguardare la loro autonomia e la loro dignità, molto di più avrebbe potuto fare l'europa, che invece é diventato un erogatore di fondi per gli stati che fanno comodo agli usa.é normale secondo te che l'italia non possa dare aiuti di stato a un'azienda tessile italiana, ma quando questa si trasferisce in turchia o in marocco prenda aiuti di stato dall'europa e quindi dall'italia? l'italia deve pagare per dare aiuti in altri stati, che provocano licenziamenti in Italia, perdite di tasse e aumento del debito pubblico.cos'é questa se non pazzia? accettare 300000 immigrati l'anno, al 90% musulamni con un tasso di disoccupazione che aumenta ogni anno, non é eseguire un altro piano che non é quello dell'interesse nazionale? sono solo dei vili traditori della patria, da berlusconi che in cambio firma accordi per televisioni commerciali nel magreb all'arrivista prodi. una politica debole é quello che ci vuole per questi soggetti
Max