martedì 29 marzo 2011

Lourdes: Chiesa riconosce guarigione (Ansa)

Lourdes: Chiesa riconosce guarigione

(ANSA) - PARIGI, 28 MAR

La Chiesa cattolica ha riconosciuto ieri la guarigione inspiegabile di un uomo, da tempo malato di ernia al disco e con una paralisi semi-totale alla gamba sinistra. Serge Francois era malato da diversi anni. Nel 2002, dopo essersi immerso nell'acqua benedetta, l'uomo prima ha avvertito un dolore lancinante, poi una profonda sensazione di benessere e di caldo improvviso, e la gamba ha cominciato a muoversi. Sono 68 i miracoli riconosciuti dalla Chiesa su 7.000 casi di guarigione inspiegabile.

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4 commenti:

  1. Buongiorno Raffa!
    OT che più di così non si può. Te lo segnalo solo perchè mi ha fatto l'effetto di un pugno. E' uscita in America una biografia di Gandhi che di fatto ne distrugge l'immagine. L'autore è un premio Pulitzer ex direttore editoriale del NYT e inviato in Sud Africa. Vai a capire se questo significa qualcosa. Trovi la recensione su Libero con rimando in prima pagina.
    Alessia

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  2. Ciao Alessia, molto strano!
    Di sicuro significa qualcosa anche se adesso non lo sappiamo...
    R.

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  3. Sono assolutamente convinto dell'effettività delle guarigioni "certificate" a Lourdes ed anche di moltissime "non certificate". Detto questo, ribalto, sui lettori, una insidiosa domanda che un professore "non credente" (ma ...alla ricerca), riguardo alle guarigioni di Lourdes, mi sottopose: "Perché non è mai successo che una persona priva di una gamba, per malattia o incidente, recuperasse la gamba mancante? In tal caso lui pure avrebbe creduto al miracolo". In buona sostanza quel professore riteneva che le guarigioni miracolose fossero semplicemente delle "evoluzioni biologiche", rarissime, statisticamente insignificanti, ma che pure avvenivano per effetto della complessità biologica dell'organismo umano, che in alcuni casi riusciva, da solo, a correggere una devianza precedente.
    La domanda mi ha intrigato. Ho cercato di dare una risposta appellandomi ai misteriosi disegni di un "Dio ineffabile", i cui interventi esistono, ma richiedono, oltre ai fatti fisici, la contestuale presenza di una fede forte.
    Al di là della mia modesta risposta mi piacerebbe che qualche esperto di teologia o di dottrina fornisse una sua interpretazione al fatto che le guarigioni, anche se rilevanti, si riferiscono quasi sempre ad anomalie biologiche che potrebbero non essere definitive e quindi naturalmente reversibili.
    Cherokee.

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  4. Per Cherokee
    Qui si parla di un miracolo in cui ricompare una gamba amputata
    http://profezie3m.altervista.org/archivio/Timone/1/page1516.html
    Sonia

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