domenica 24 luglio 2011

Il criminale assassino neonazista norvegese se la prende anche con Papa Benedetto

Clicca qui e qui per la notizia segnalataci da Alessia.
Buona permanenza nelle carceri norvegesi.

15 commenti:

  1. Quello che è incredibile e che le farneticazioni di questo criminale erano sulla rete. Come già capitato per altre stragi nessuno ha ritenuto proprio dovere controllare, indagare su chi potesse essere questo personaggio, si è sottovalutato e ora si è alla conta dei morti. Che amarezza e che rabbia
    Alessia

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  2. i giornali si sono tutti comportati da strabici in questa circostanza, a seconda della tifoseria dei lettori, abilitando i commenti (e spesso che commenti). Da una parte hanno subito gridato al terrorismo islamico, senza ancora le prove (e daje all'islamico), dall'altra non hanno visto l'ora di titolare "cristiano fondamentalista" (idem come sopra). Chi compie questi eventi sono assassini, terroristi, nazisti, che odiano altri uomini innocenti, e forse con certi titoli si fa solo pubblicità alla guerra santa degli svitati, da una parte e dall'altra

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  3. Verissimo. Strabici i giornali, strabici i lettori che fanno commenti da brivido. In effetti non ha senso dare una collocazione religiosa a chi compie certi atti che sono contro Dio e contro l'uomo.
    Alessia

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  4. Mi sembra davvero che questo criminale, a dire poco, stia avendo troppa pubblicità. Invece di pregare per le vittime e i familiari, ci si occupa di un folle assassino ed è quello che voleva

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  5. Credo che Magdi Cristiano Allam abbia dato la giusta chiave di lettura di quanto è successo, in questo suo articolo di cui riporto solo la conclusione:

    «… Al tempo stesso ammoniamo che il multiculturalismo è il terreno di coltura di un’ideologia razzista che fa proseliti tra quanti hanno la sensazione di non risiedere più a casa loro, che presto si ridurranno a essere minoranza e forse a esserne allontanati. Ecco perché multiculturalismo e razzismo sono di fatto due facce della stessa medaglia. La mia conclusione? Se vogliamo sconfiggere questo razzismo dobbiamo porre fine al multiculturalismo.»
    http://www.ilgiornale.it/esteri/la_strage_norvegia_il_razzismo_e_laltra_faccia_del_multiculturalismo/24-07-2011/articolo-id=536636-page=0-comments=1

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  6. Cristianesimo culturale in funzione antislamica, fa riflettere. Comunque mi pare di cattivo gusto sottolineare l'offesa a Benedetto quando ci sono 90 ragazzi morti. per una volta si poteva lasciar perdere.

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  7. Cara A., ci sono altri blog che hanno gusti molto piu' raffinati.
    R.

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  8. ehehehehehehe. troppo buffo.
    perdere tempo per ravanare in un blog che si considera frequentato da minus habens.
    che strano modo di passarsi il tempo.
    invece di andare in campagna a raccogliere le margherite magari assieme a un bell'uomo.

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  9. il "cristiano fondamentalista" di alcuni titoli di stampa (e altrettanti commenti) non è un seguace del Papa, questo forse era il senso del post di Raffaella, non certo oscurare una disgrazia

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  10. bè, se oggi non te la prendi un po' con "questo" Papa non sei nessuno

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  11. Temo di non essere d'accordo con Magdi Cristano, Giampaolo. L'equazione multiculturalismo=razzismo mi pare a dir poco dubbia, meglio non addentrarsi un analisi politico-sociologiche.
    Alessia

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  12. Quello che dovrebbe scandalizzarti, cara A. o forse dovrei scrivere Simona, che alcuni media dopo aver elencato gli insulti a Benedetto omettano di aggiungere: "Come i suoi immediati predecessori".
    Alessia

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  13. E ci voleva questa precisazione. Nei titoli del TG3 delle 19 del
    23, sabato, era stato addirittura definito "cattolico": uno dei 25 cattolici norvegesi, evidentemente.

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  14. Magdi Allam ha praticante detto che siccome gli stanieri provocano il razzismo allora bisogna respingere gli stranieri. Per me è agghiacciante.

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  15. "Il criminale assassino neonazista norvegese ha dichiarato guerra' all'ISLAM... ma c'è un pericolo ISLAM in EOROPA? (mi domando) a voi la risposta. Nel caso ci fosse andrebbe combattuto? e come? un vero cristiano dovrebbe sapere che il REGNO DI DIO è dentro di noi , in mezzo a noi ma che non è di questo mondo. Per questo l'apostolo PAOLO poteva dire che per lui il morire era un guadagno... ma il vivere era un continuo sacrificio d'amore verso il prossimo...come combattere L'SLAM quindi? vivendo pienamente in CRISTO, amando tutti compreso i MUSULMANI.

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