PAPA: CONSIGLI DI LETTURA PER VACANZE, OCCASIONE DI SCOPRIRE BIBBIA
(ASCA) - Castel Gandolfo, 3 ago
Papa Benedetto XVI, dopo lo stop del mese di luglio, ha ripreso questa mattina l'appuntamento delle udienze generali del mercoledi'.
L'incontro con i fedeli si e' svolto in piazza della Liberta' a Castel Gandolfo, di fronte al Palazzo apostolico dove il pontefice sta trascorrendo il periodo estivo. Di fronte ai circa 4.500 pellegrini arrivati dall'Italia e dal mondo, papa Ratzinger ha detto di essere ''molto lieto di vedervi qui in piazza a Castelgandolfo e di riprendere le Udienze Generali''.
Nella breve catechesi, il pontefice ha dato qualche 'consiglio per le vacanze' ai fedeli, perche' ''non siamo fatti solo per lavorare ma anche per pensare'' e qualche volta vale la pena di ''perderci per poi ritrovarci arricchiti''. In particolare, il papa ha offerto ai pellegrini qualche suggerimento di lettura. Certo, ha premesso, la maggior parte dei libri che si leggono in vacanza e' ''di evasione, e questo e' normale'' ma ci puo' essere il tempo di qualche lettura ''piu' impegnata'': ''Perche' - e' stata la sua proposta - non scoprire qualcuno di quei libri della Bibbia che non sono molto conosciuti'', ascoltati magari solo nella liturgia. ''Molti cristiani - ha infatti ammesso papa Ratzinger - non prendono mai in mano la Bibbia'' e qualche dei suoi libri e' ''sconosciuto anche da buoni cristiani''.
Ad esempio, ha suggerito il papa, alcuni libri biblici sono ''molti brevi'' e si ''possono leggere interamente in un'ora'': Tobia, che parla della famiglia e del matrimonio, Ester o Ruth, vicenda di una straniera che conosce Dio.
Altri, ha proseguito, sono ''autentici capolavori'', anche se sono ''piu' lunghi'': il libro di Giobbe, ad esempio, che ''affronta il tema del dolore innocente'', il Qoelet, di ''sconcertante modernita''', o il Cantico dei Cantici, ''stupendo poema simbolico di amore umano''.
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Grazie! li ho letti tempo fa e mi erano piaciuti tantissimo, vale la pena rileggerli.
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