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Sinceramente non capisco davvero il senso di questo intervento. Che cosa avrebbe dovuto fare il Papa? Adeguarsi alla dottrina protestante? Siamo pratici: davvero qualcuno pensa, ingenuamente, che cedere al mondo significherebbe fare il bene della Chiesa Cattolica e dei fedeli? Suvvia...basta leggere per intero il monumentale discorso del Papa al laicato cattolico.
Caro Rusconi, la rivoluzione di Papa Benedetto sulla lotta alla pedofilia ha poco a che fare con il ripiegamento sul mondo, ma ha tutto a che vedere con la Verita'.
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
lunedì 26 settembre 2011
Secondo Rusconi la dottrina cattolica è monolitica ma l'autore ammette: "Papa Ratzinger ha mostrato una straordinaria, toccante ed efficace reazione allo scandalo della pedofilia"
9 commenti:
Ci siamo trasferiti ad altro indirizzo
:-)
Vieni a trovarci ed a lasciare un commento nella nuova casa:
IL BLOG DEGLI AMICI DI PAPA RATZINGER 5
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Mi sono fermato al successo mediatico che lascia le cose come stanno.
RispondiEliminaRaffa, tu sei molto più paziente di me.
Quando un giornalista "famoso", cosa che deve significare anche "bravo", inizia un editoriale con una osservazione, insieme, così gratuita e così stupida personalmente non riesco a leggere oltre.
Il piano comunicativo, nonostante il mestiere di "giornalista" e "Quarto potere" di Orson Wells, non è mai il piano di realtà che si muove con altri motori ed altri tempi.
Benedetto XVI lo sa e si muove sul piano della semina, che chiede altri tempi da quelli dei mezzi di comunicazione di massa.
Ogni semina chiede i suoi tempi.
Il resto sono "chiacchiere".
Occorre, però, "fare ecumenismo" nei nostri rapporti quotidiani e nelle nostre esperienze liturgiche di ogni giorno, perché non è né il Papa né i vescovi che rimettono la Chiesa di Cristo nell'Unità del suo Re Sposo. Ma è solo Cristo e soltanto attraverso ciascuno di noi e tutti noi.
ciao
r
Leggendolo ho avuto l'impressione che lo stesso Rusconi, non credente fosse piuttosto confuso :-) Resta il fatto, positivo, che un commentatore, di solito molto critico nei confronti di Papa Benedetto, è giunto a stimarlo.
RispondiEliminaAlessia
Monolitica non monolica :-)
RispondiEliminaStefanoG.
Grazie!
RispondiEliminaVi chiedo un po' di elasticita' in questi giorni per via della stanchezza.
R.
Raffy, se tu decidessi di prenderti qualche giorno di riposo, non ci sarebbe nulla di scandaloso. Anzi. Concedere requie alla mente e al corpo è necessario di tanto in tanto e tu stai davvero dando l'anima. Irrita che ci sia chi se ne frega e avanza solo pretese o critiche! Tu non sei solo il blog, ma una giovane donna con una vita e impegni.
RispondiEliminaBeh, almeno prometti di pensarci su, OK cara?
Alessia (in versione zia)
Grazie alla zietta :-)))
RispondiEliminaR.
Mi associo alla zia, ma in versione ......cuginetta! Grazie alla nostra panzer Raffa!!!!
RispondiEliminail sogno di Rusconi e altri che la pensano come lui (mettiamo che si fosse avverato):
RispondiEliminail Papa va in Germania e dispensa comunione ai divorziati, declassa il matrimonio da sacramento, abolisce il celibato sacerdotale e ordina a scopo dimostrativo una donna sacerdote. Decide che tutto ciò che è accettato dal mondo contemporaneo da oggi in poi sarà accettato dalla dottrina morale della Chiesa, con abolizione a furor di maggioranza di ciò che prima era peccato (almeno fino alla prossima vulgata sociale e culturale che la penserà in maniera diversa). Avvalla ogni nuova biotecnologia che promette elisir di lunga vita, programmazione delle nascite e tutto quel che la maggioranza legiferante riterrà che è opportuno inserire tra i diritti civili. Riabilita Lutero e per amore di unità cancella le differenze coi luterani
Il giorno dopo, cosa succede? Che i cattolici ritrovano miracolosamente la fede persa? Che i luterani anche loro nel frattempo scappati, nonostante le aperture al mondo, tornano pure loro a credere? Che le concessioni alla sessualità fanno improvvisamente volgere lo sguardo all'alto e ritrovare le cose di lassù?
Non vedo francamente dov'è la stima, battere sempre su certi punti significa non averlo ascoltato minimamente Bnedetto XVI, tantomeno nel discorso al Bundestang.
Questo è probabilmente un articolo già scritto prima, da cui sono state stralciate le considerazioni sul dissenso che non c'è stato, ma non le premesse che sono rimaste le stesse, e le conclusioni. Nulla ha cambiato, a nulla è servito
Per carità! Non voglio essere frainteso. Massima riconoscenza e massimo rispetto per la grandissima Raffaella. Mi sono permesso di segnalare l'errore di battitura solo perchè mi è sembrato opportuna la correzione di un testo che appare sulla pagina frontale. A Raffaella potremmmo perdonare qualunque svista. Tuttavia mi sembra più degno di un così bel blog un testo ineccepibile. Grazie ancora. StefanoG.
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