Un altro passo verso l’ordinazione delle donne vescovo. L’ha fatto la “Chiesa di Inghilterra” con il voto, sabato scorso, di altre due diocesi, “Peterborough” e “Ripon and Leeds” a favore della legislazione per la prossima apertura alle donne dopo l’ordinazione di pastori donne. Salgono così a 19 le diocesi ad aver detto sì e bastano altri quattro voti favorevoli per raggiungere quella maggioranza di 23 su 44 che consentirà di portare la legislazione davanti al Sinodo generale, il prossimo luglio, per il voto definitivo. Occorrerà a quel punto la maggioranza di due terzi in ciascuna delle tre “houses” del Sinodo, quella dei pastori, dei laici e dei vescovi perché si possa dire con certezza che la “Chiesa di Inghilterra” avrà le donne vescovo.
E’ stato al sinodo del luglio 2010 che la “Chiesa di Inghilterra” ha deciso di aprire la via alle donne vescovo. Anche per questo motivo, decine di pastori e centinaia di laici hanno deciso di abbandonare la “Chiesa di Inghilterra” per entrare a far parte dell’ Ordinariato, la struttura pensata dalla Chiesa cattolica e da quella anglicana per consentire agli anglicani di passare a Roma mantenendo forme di liturgia protestanti. In un convegno ospitato da Rowan Williams, il Primate anglicano, nella sua residenza di Lambeth palace, due settimane fa, e dedicato all’ordinazione delle donne vescovo il leader della comunione anglicana ha detto che “il messaggio da questa conferenza ai vescovi è che bisogna che si preparino per un cambiamento di cultura”.
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"....struttura pensata dalla Chiesa cattolica e da quella anglicana per consentire agli anglicani di passare a Roma mantenendo forme di liturgia protestanti...". Errore. La Chiesa anglicana non ha una liturgia protestante.
RispondiEliminaMa va là, ma va là! L'Ordinariato è creazione di Papa Benedetto XVI, l'arcivescovo Rowan Williams ha abbozzato, direi con un certo sollievo. Lo stesso sollievo che proveremmo noi se Kung e soci decidessero di fare outing proclamandosi protestanti e uscissero dalla Chiesa cattolica. Il rospo, in realtà, lo hanno ingoiato tanti cripto protestanti che si dicono cattolici.
RispondiEliminaAlessia
Certo bisogna anche dire che, vista la fioriuscita degli aglo-cattolici dalla chiesa d'Inghilterra verso l'Ordinariato è pure ovvio che quanti vogliono le donne vescovo diventino una maggioranza più forte: l'opposizione più visibile è eliminata. Ma c'è da chiedersi quanti di quelli che finora rimangono anglicani con sopportazione (pur essendo contrari alle vescovesse che ancora non ci sono), usciranno un domani dalla loro chiesa verso l'Ordinariato. Si attende ciò la "seconda ondata" solo dopo l'attuale "ordinazione" delle prime vescovesse inglesi.
RispondiElimina@ fr.A.R.
RispondiEliminabeh, a me non risulta che si siano convertiti talmente tanti anglicani da far pendere improvvisamente la bilancia a favore delle vescovesse...
Se non si sta attenti, queste dinamiche ce le troveremo tra qualche anno anche nelle nostre chiese!
jacu