sabato 1 ottobre 2011

I temi affrontati da Mons. Crociata nel commento di Salvatore Izzo

CEI: NIENTE PRETI SPOSATI PER ASSISTENZA A UCRAINI E RUMENI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 set.

La Cei non modifica il proprio orientamento negativo riguardo alla possibile presenza nel nostro paese di preti cattolici orientali sposati, che possano assistere spiritualmente le migliaia di fedeli del loro rito provenienti soprattutto da Ucraina e Romania, come chiedono i vescovi di quei paesi. Lo ha affermato il segretario della Cei, monsignor Mariano Crociata.
"Riguardo alla cura pastorale dei fedeli orientali, il Consiglio Episcopale Permanente - sono state le parole del vescovo a conclusone dei lavori - ha confermato l'impegno a seguire con grande premura pastorale queste comunita' coordinando i cappellani etnici. Ma per noi vale l'indicazione vaticana di accogliere sacerdoti non uxorati, per salvaguardare il nostro contesto pastorale".

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CEI: CROCIATA, PER ORA NESSUN ACCORPAMENTO TRA PICCOLE DIOCESI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 set. - Dopo la traumatica cancellazione di molte piccole diocesi italiane decisa dalla Santa Sede venti anni fa, non sono previsti al momento altri accorpamenti e fusioni. "Tocca alla Santa Sede decidere in merito", ha spiegato il segretario della Cei, monsignor Mariano Crociata in merito al lavoro di una mai annunciata commissione per le piccole diocesi, che e' all'opera. "Semplicemente - ha rivelato il presule - ci e' stato chiesto di promuovere una riflessione e un'analisi sulle modalita' di funzionamento delle chiese locali che contano da 90 mila abitanti in giu'. E la commissione ha svolto il suo lavoro pacamente e non ha proposto nessuna risistemazione ma semplicemente ha offerto la sua valutazione sulla funzionalita' dell'esistente. Ha indicato poi dei criteri di base per valutare possibili scelte di accorpamenti ma anche forme di collaborazione tra le piccole diocesi per unire i loro sforzi. Sara' poi la Congregazione dei vescovi che decidera' in merito".

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CEI: BAGNASCO A TODI PER ACCOMPAGNARE CATTOLICI, NON PER IMPORRE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 sett.

"La presenza del presidente della Cei, cardinale Angelo Bagansco al seminario del prossimo 17 ottobre a Todi, che riunira' molte sogle cattoliche per iniziativa di "Reteinopera" che coordina le associazioni laicali sui temi della politica, e del "Forum" che raccoglie quelle operanti nel mondo del lavoro, "vuole sostenere lo sforzo in atto di far convergere il senso di responsabilita' dei cattolici su valori condivisi da tutto il mondo cattolico". Essa dunque, ha affermato monsignor Mariano Crociata, segretario della Cei,
"esprime una volonta' di accompagnamento che testimonia la partecipazione e premura dei vescovi davanti a questa iniziativa presa a partire dal cattolicesimo popolare, con la volonta' di non escludere nessuno".
"Rete in opera e Forum - ha spiegato ancora Crociata - sono aggregazioni e sigle associative a cui guardiamo con attenzione, senza privilegiare ne' escludere. Reteinopera porta avanti una lavoro di riflessione sulla dottrina sociale e sul passaggio che sta svolgendo nostra societa', con la crescita consapevolezza e senso di responsabilita' dei cattolici. Il Forum, guarda a una dimensione piu' concreta della vita associata e orienta la traduzione operativa della dottrina sociale in iniziative concrete".

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CEI: ACCORDI BILATERALI SU 8 PER MILLE A STATO, SCUOLA CATTOLICA E' PUBBLICA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 set.

I vescovi italiani non si esprimono sull'Odg parlamentare che chiede al Governo di indirizzare alla scuola i fondi 8 per mille destinati allo Stato. "Si tratta - ha affermato oggi il segretario della Cei - di un auspicio, di un invito, e l'uso che lo Stato fa della sua quota rientra nella liberta' e nello spazio dell'otto per mille". Cio' premesso, Crociata non fa ipotesi su come tale Odg possa essere recepito, ma ricorda che l'attuale formula che consente di scegliere lo Stato in alternativa alla Chiesa Cattolica e alle altre confessioni "in ogni caso rientra nella normativa prevista da accordi bilaterali tra Stato e Chiesa". "Non vogliamo pero' - scandisce dopo aver implicitamente determonato un ridotto spazio di manovra per inserire eventuali novita' - entrare nel merito dell'otto per mille destinato allo Stato".
Sul tema della scuola, molto piu' esplicito il segretario Cei lo e' stato parlando della drammatica situazione di molte paritarie cattoliche. "Sono - ha scandito - scuole pubbliche anche queste, a norma di legge".
In Italia, ha denunciato il presule, "la scuola paritaria subisce una condizione di ingiusta limitazione. Lo diciamo con rammarico: molte sono costrette a chiudere". "Cosi' - ha commentato - viene preclusa la possibilita' alle famiglie che nel loro pieno diritto chiedono di poter dare un'educazione ai propri figli nelle sciole cattoliche".
Secondo Crociata, "una vulgata disinformata non fa emergere purtroppo che ogni volta che si chiude scuola paritaria cresce, e' moltiplicato, l'aggravio economico per lo Stato". "Sono falsita' che di fatto tolgano risorse alla Scuola Statale, perche' il costo di un alunno nelle paritarie cattoliche e' enormemente inferiore a quello che lo Stato sosterrebbe per accoglierlo nelle statali".

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CEI: CROCIATA, LA UE NON SI LIMITI A TEMI ECONOMICI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 set.

"Come vescovi italiani incoraggiamo il cammino dell'Unione Europea, ma lamentando l'essersi attestata solo a una dimensione economica, mentre si vede l'esigenza di una integrazione accresciuta, pur nel rispetto delle autonomie dei singoli paesi e degli equilibri tra loro". Lo ha detto il segretario della Cei, monsignor Mariano Crociata, rispondendo ai giornalisti a conclusione del Consiglio Episcopale Permanente. In tema di Europa, il vescovo ha spiegato di non avere commenti da fare sul presunto "commissariamento" dell'Italia da parte di Ue e Bcce alla vigilia della recente manovra economica.

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CEI: NEL 2013 SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI SU FAMIGLIA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 set. - Sara' dedicata al tema della famiglia e alla sua importanza per la crescita del Paese la prossima Settimana Sociale dei cattolici italiani, in programma nell'autunno del 2013 in una diocesi del Nord Italia. "L'intento - spiega il comunicato finale del Consiglio Episcopale Permanente - e' quello di approfondirne i fondamenti antropologici, teologici e giuridico-costituzionali; gli aspetti educativi, sociali ed economici; il rapporto tra famiglia e lavoro; il confronto con la situazione legislativa di altri Paesi europei". In quest'ottica saranno promossi, in continuita' con la tradizione delle precedenti edizioni, "quattro seminari, che si svolgeranno tra l'autunno 2011 e la primavera 2012 nelle diverse aree del Paese". "Con particolare interesse - si legge ancora nel comunicato - verra' seguito il VII Incontro mondiale delle famiglie di Milano alla luce del quale saranno precisati i contenuti della prossima Settimana Sociale".
E sempre "nella linea dell'attenzione alla famiglia", il Consiglio Permanente "ha accolto la proposta della competente Commissione Episcopale di elaborare un vademecum che accompagni la preparazione dei fidanzati al matrimonio e ha licenziato il testo del Messaggio per la Giornata per la vita, che sara' celebrata il 5 febbraio 2012".

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