Pedofilia, il Papa: la chiesa Usa sia per tutti modello per la lotta agli abusi (Izzo)

PEDOFILIA: PAPA, CHIESA USA SIA PER TUTTI MODELLO LOTTA A ABUSI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 26 nov.

Benedetto XVI ha lodato oggi "gli sforzi coscienziosi" della Chiesa statunitense per affrontare il crimine orrendo degli abusi sessuali compiuti sui minori e ha pubblicamente auspicato che il suo impegno possa aiutare tutti "a riconoscere le cause, la vera portata e le conseguenze devastanti dell'abuso sessuale e a rispondere con efficacia a questa piaga che affligge la societa' a tutti i livelli".
La presenza oggi in Vaticano di un campione della lotta contro la pedofilia come il cardinale Sean O'Malley, arcivescovo di Boston e visitatore apostolico in Irlanda, ha infatti suggerito al Pontefice di affrontare il tema che degli abusi commessi da ecclesiastici, che per la Chiesa Cattolica e' oggi il piu' doloroso, gia' nel primo incontro con i presuli statunitensi che stanno compiendo la loro visita "ad limina".
E proprio i risultati raggiunti in questi anni dall'arcivescovo cappuccino, sia a livello di repressione che di prevenzione del fenomeno, sia anche nella cura delle vittime, hanno spinto Papa Ratzinger a un'impegnativa esortazione a prendere come esempio quanto si sta facendo: "proprio come la Chiesa si attiene giustamente a parametri precisi a questo proposito, tutte le altre istituzioni, senza eccezioni, dovrebbero attenersi agli stessi criteri".
Nel suo discorso, il Pontefice ha ricordato il viaggio compiuto nell'aprile 2008 con "lo scopo di incoraggiare i cattolici d'America sulla scia dello scandalo e del disorientamento causato dalla crisi scatenata dagli abusi sessuali negli ultimi decenni". In quell'occasione, a Washington lo stesso cardinale O'Malley pote' presentargli un primo gruppo di vittime con le quali il Papa prego' nella Cappella della Nunziatura Apostolica.
"Ho voluto riconoscere personalmente - ha commentato oggi - la sofferenza inflitta alle vittime e gli sforzi onesti compiuti per garantire l'incolumita' dei nostri bambini e per affrontare in modo appropriato e trasparente le accuse quando vengono mosse".

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