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martedì 29 marzo 2011
Card. Bagnasco: immigrati, problema europeo. Un'illusione piantonare le coste di un Continente (Vecchi)
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3 commenti:
Ci siamo trasferiti ad altro indirizzo
:-)
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"Agli italiani il presidente dei vescovi dice che "non ci è consentito disinteressarci da quel che avviene fuori di noi". E' l'ora di attuare quelle "politiche di vera cooperazione che sole possono convincere i nostri fratelli a restare nella loro terra"."
RispondiEliminaIeri ho letto sui quotidiani commenti durissimi: sparategli, respingeteli, lasciate che si uccidano da soli, ci invadono. Tutti uguali su tutti i quotidiani. Ma ci sono anche i bambini in mezzo, sembrano tanti perchè li tengono ammassati tutti insieme, bastava trasferirli più velocemente nei centri di identificazioni. Il problema è che non li vuole nessuno, nessuna regione, nessuno stato, nemmeno per il temo di stabilire chi deve rimanere e chi deve essere rimpatriato. E allora come si può trovare una soluzione comunitaria se ognuno vuole che ci debbano pensare gli altri??
http://www.asca.it/regioni-LAMPEDUSA__SAVE_THE_CHILDREN__MINORI_IN_CONDIZIONI_INACCETTABILI-592116--.html
a voler essere pratici, credo che molti governi, non solo italiano ma anche europei e consigli regionali, abbiano raccolto consensi proprio sul no all'immigrazione. E ora dovendo mantenere le promesse elettorali, tutti dicono no. E gli immigrati restano a Lampedusa e per bene che vada, comunque in altri territori italiani. Una cosa che non capisco è il mancato coinvolgimento(a me almeno sembra tale), della protezione civile) e il mancato invio di personale in loco da parte della comunità europea e delle organizzazioni onu per aiutarci nell'identificazione tra i gruppi che arrivano. Sarebbe per esempio importante l'immediato riconoscimento e la tutela dei minori presenti, come sarebbe importante abbandonare l'utopia del tutti rifugiati, che non possiamo permetterci, se non per chi realmente scappa da guerre in atto e persecuzioni, per i quali finirà per non esserci più posto.
RispondiEliminaUn'altra cosa che nessuno sembra aver a cuore di interrompere è l'arricchimento dei criminali che organizzano le traversate. Qualche sere fa ho sentito un'intervista ad uno di questi trafficanti, anonimo, che si vantava di essere in procinto di allargare il giro d'affari con altri barconi, e di avere in progetto l'acquisto di una villa a Roma dove trasferirsi con la famiglia.
problema europeo? Mica tanto...pare che Ventimiglia sia invasa dai magrebini che i francesi respingono sul nostro territorio. Problema tutto e solo nostro, che sarebbe il caso di cominciare ad affrontare seriamente, senza ridicole propagande che servono solo in campagna elettorale o quando si è all'opposizione. Bossi con le sue battute ad effetto, forse si è scordato che la lega è al governo e non all'opposizione
RispondiEliminaE il premier scenda dai predellini e governi