Il Nunzio Apostolico in Irlanda, mons. Giuseppe Leanza, è stato richiamato per “consultazioni” dalla Segreteria di Stato vaticana (Sir)

SANTA SEDE: RAPPORTO CLOYNE, SEGRETERIA DI STATO RICHIAMA IL NUNZIO IN IRLANDA

Il Nunzio Apostolico in Irlanda, mons. Giuseppe Leanza, è stato richiamato per “consultazioni” dalla Segreteria di Stato vaticana.
Lo annuncia una stringata nota della sala stampa vaticana diffusa questa mattina. La decisione della Segreteria di Stato di ascoltare il nunzio apostolico nasce – così si legge nella nota – “in seguito alla pubblicazione, il 13 luglio scorso, del Rapporto della Commissione d’Inchiesta del Governo irlandese circa le accuse di abusi di minori da parte del clero della Diocesi di Cloyne, altrimenti conosciuto come Cloyne Report, e, in particolare, alle reazioni che ne sono seguite”. Qualche giorno fa, il premier irlandese Enda Kenny aveva aspramente attaccato il Vaticano accusandolo di non aver agito per fermare i casi di abusi sessuali sui minori commessi dai preti cattolici. E in risposta alle parole del premier, il direttore della Sala Stampa vaticana aveva assicurato che la Santa Sede avrebbe risposto “opportunamente” alla domanda posta dal Governo irlandese. Nella dichiarazione padre Lombardi aveva anche chiesto che “su temi così drammatici” si mantenesse “la necessaria obiettività”. Stessa richiesta era arrivata anche dall’arcivescovo di Dublino, Diarmuid Martin. La pubblicazione del Rapporto, il terzo dopo quelli del 2009, riferisce dei numerosi casi di copertura di abusi sessuali su minori nella diocesi di Cloyne, nella Contea di Cork, nel periodo dal 1996 al 2009.

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