giovedì 21 luglio 2011

“Nella Chiesa c’è ancora chi resiste, ma la linea del Papa si sta affermando”. Dopo l'attacco al Vaticano sferrato dal primo ministro irlandese, parla – in esclusiva - l’arcivescovo di Dublino Diarmuid Martin (Tornielli)

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2 commenti:

mariateresa ha detto...

Ho solo due riserve nei confronti dell'arcivescovo Martin.
La prima è relativa a questa stessa intervista dove si dice che "il Primo Ministro non ha direttamente nominato il Papa", gli consiglio di comprarsi un paio di occhiali e di leggere meglio. Inoltre se non ha criticato le norme della Congregazione della dottrina della fede, mi sembra che abbia fatto di peggio.O no?
Sì, ne aveva donde, il ministro, ma la citazione papale farlocca la dice lunga sull'operazione politica che è stata messa in piedi.Quando si citaalla va là che vai bene, si cita come per il caso della Sapienza. Cioè : basta che sembri.
La seconda è che, recentemente, ha concesso un'intervista a Maureen Dowd del NYT che è persona isterica, offensiva e anche mal informata. Questa giornalista ha attaccato papa Benedetto come persona, insultandolo come una lavandaia e non me lo sono più dimenticato.
Ci possono essere state ottime intenzioni nell'arcivescovo, ma io non approvo questa intervista dove è stato slinguazzato come non fa nemmeno il mio cane labrador.
A parte questo, non lo invidio perchè l'ambiente in cui opera è molto difficile e lui viene dalla diplomazia non dalle parrocchie irlandesi.
Ho un giudizio misto.

roberto ha detto...

Davvero bella intervista:commovente soprattutto l'obiettività verso il Papa,è ora che sia dato merito a questo grande uomo!