mercoledì 13 luglio 2011

Nuovo nunzio a Washington. E un canonista va al Governatorato (Tornielli)

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanti condizionali :-) Chissà se chi si occupa di acquisto di cancelleria in Vaticano si ricorderà di ordinare nastro adesivo da pacco alto, molto alto.
Alessia

Volumnio Etrusco ha detto...

E' sempre tutta cosa loro:di laici neppure l'ombra...
Eppure il Governatorato potrebbe essere riservato ai laici come avveniva un tempo nella corte papale quando costituivano la maggioranza degli impiegati.
Dopo il Vaticano II hanno clericalizzato tutto...coi risultati disastrosi che vediamo da Marcinkus alle scorrerie di Sepe etc.
La dignità viene riconosciuta ai laici ma...solo a parole e quante parole!

Anonimo ha detto...

Anche i laici possono comportarsi in modo disonesto, Volumnio Etrusco. Ne abbiamo sin troppi esempi, purtroppo.
Quello che fa specie è che una persona onesta che ha svolto il proprio lavoro bene e fruttuosamente debba essere rimossa per aver urtato talune "sensibilità". Certo l'incarico è prestigioso, assai più del precedente, un premio, direi. Quello che dispiace è che ci siano papaveri tanto potenti da poter condizionare a tal punto determinate decisioni.
Alessia