martedì 29 novembre 2011

Fellay: «Non possiamo approvare il preambolo così com’è» (Tornielli)

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4 commenti:

  1. Purtroppo anche per mons. Fellay la fede in Gesù Cristo è meno importante della 'fede' nelle strutture terrene e in mons. Lefèbvre.

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  2. @gianniz A me sembra il contrario e non sono propriamente un tradizionalista.

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  3. Stefano, hai sottovalutato l'anche.

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  4. Naturalmente chi definisce che cosa è cristiano o no è solo il signor Fellay dall'alto della sua personale conoscenza di Gesù Cristo e di Dio.
    Tutti gli altri, dal Papa Benedetto XVI fino ad Enzo Bianchi, sono eretici e non vogliono seguire l'unico che ha ragione.
    Si tratta di una sciocchezza umana e di una bestemmia contro la presenza vivificante dello Spirito.

    ciao
    r

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