martedì 28 giugno 2011

Politi mastica amaro: Scola alla conquista di Milano

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Politi...Politi...Politi...due terzi dei vescovi riunitisi in Vaticano hanno indicato il card. Scola (vedi qui, qui, qui e qui, solo per fare degli esempi).
E' poi chiaro che e' il Papa che deve decidere. Siamo nella Chiesa Cattolica, caro Politi!
Il compito del futuro arcivescovo di Milano non e' e non sara' facile. La speranza e' che la Chiesa (Una, Santa, Cattolica ed Apostolica) che si trova a Milano e in altre citta' della Lombardia diventi sempre piu' romana
.
R.

6 commenti:

  1. Politi, come farai.....le danze in duomo per la festa dei popoli, le uscite di Mancuso, condivise dal cardinale con i suoi silenzi, gli attacchi all'ala moderata e counque quell'ala che considera il CVII sulla continuità e non come rottura. Politi, Scalfari, adesso è il momento che facciate un po di esamucci...... Scola non è uomo da poco, è l'uomo del dialogo, sincero ma FRANCo, è l'uomo che guarda ad oriente, dove la Chiesa Ortodossa, contrariamente a Voi ( Politi, Scalfari) guarda con attenzione alle scelte di BXVI e plaude al ritorno dell'antica liturgia. E poi lo Spirito Santo ( che atterra e suscita che affanna e che consola -Manzoni- Inni sacri) saprà intervenire al momento debito.

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  2. Politi: Il Card.
    Ouellet è il Prefetto della Congregazione dei Vescovi.
    Alla Congregazione del Clero c'è il Card. Piacenza.E da sacerdote ambrosiano posso affermare che la stragrande maggioranza dei preti npn è per nulla allineata con le posizioni e le scelte della curia milanese. Laus Deo se arriva un nuovo arcivescovo capace di raddrizzare la claudicante diocesi.

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  3. Povero Polituccio quanto soffre, quel cattivaccio di Papa Benedetto non ha ascoltato i suoi "consigli", non ha messo una personalità "da far crescere", naturalmente secondo i desiderata di certo cattolicesimo politicizzato e rotturista. Grazie a Dio, non ha ripetuto l'errore di Wojtyla che la dioocesi di Milano pagherà ancora per molto tempo.
    Alessia

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  4. e chi se ne frega di Politi! e scusate il linguaggio poco aulico. Il Papa ha deciso e scola ha obbedito. Punto! e a capo!!!!!

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  5. spostare un vescovo di tosto 70 (!!) da una diocesi all'altra è segnale di grande debolezza della Chiesa, di cui sono profondamente dispiaciuta.
    E' confessare che mancano validi uomini giovani, è triste.

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