lunedì 25 luglio 2011

Pietro Orlandi chiede al Papa un "atto di coraggio". Chissà come mai gli eroismi vengono chiesti solo a Benedetto XVI

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Francamente non si comprende come mai tutti quanti si sentano in dovere di spronare Papa Ratzinger ad atti di coraggio su eventi accaduti quasi trent'anni fa.

10 commenti:

Maria R. ha detto...

Perché è la solita storia:per tanti, la colpa del male nel mondo è sempre di Dio!

Che vada fatta chiarezza su una vicenda giudiziaria, oltre che umana, è un conto.
Che il Papa debba rivestire, in contemporanea, il ruolo di indagato, investigatore, informato dei fatti....mi pare proprio assurdo.

Buona giornata a tutti

Anonimo ha detto...

Provo a mettermi nei suoi panni, Raffy, sorvolando sui toni che usa. Gli sta chiedendo aiuto perché la sua famiglia sia sollevata dall'angoscia del non sapere. Un aiuto che in passato è stato rifiutato, sempre il Vaticano ha rifiutato di collaborare impedendo, per esempio, che Marcinkus fosse arrestato. Forse aprire questi archivi significa veramente compiere un atto di coraggio se pensiamo a quello che potrebbe saltare fuori. Forse persino il Papa non può tutto. A Pietro Orlandi potrei obiettare che poteva nuoversi prima e chiedere a Papa Wojtyla che compisse "l'atto di coraggio" che oggi sta chiedendo a Papa Benedetto.
Alessia

laura ha detto...

troppo tempo trascorso, tropppa confusione, troppe false accuse e troppi falsi indizi. In tutto questo e del dramma d iuna famiglia, cosa c'entra Papa Benedetto? E cosa può e deve fare? Mi sembra una domanda/accusa solo provocatoria

Anonimo ha detto...

Concordo con Alessia.
Proviamo anche a vederla in modo diverso .Forse chiede un atto di coraggio a Benedetto perchè Sa che è più capace del suo predecessore.
Benedetto sta chiudendo i conti sulla Pedofilia ,Sta "controllando" la banca vaticana,Benedetto potrebbe anche chiudere il caso di Emanuela Orlandi...

Eugenia ha detto...

E' ovvio che tutti comprendiamo le angosce di questa famiglia. Ma perchè come giustamente dice Alessia questo signore non ha preteso le medesime risposte dal grande predecessore? Perchè Benedetto XVI deve sempre prendere su di sè pagandoli cari i misteri, gli inciuci e gli errori del precedente pontificato?

DANTE PASTORELLI ha detto...

Però bisogna anche dire che sin dalla scomparsa della povera ragazza la famiglia ha chiesto aiuto a tutti ed agli ambienti vaticani in particolare. Ricordo che il card. Oddi ebbe a dire in un'intervista che per le indagini non si doveva andar oltre il Vaticano. Cosa si sia fatto poi in tali ambienti, a parte qualche siluramento per motivi che forse posson anche esser connessi con la scomparsa, non m'è dato di conoscere. Tutti sappiamo solo quel che la stampa ha riportato.
Non so se la famiglia abbia mai chiesto diretto e pubblico aiuto a Giov. P. II. Indubbiamente il neo-beato avrebbe dovuto dare anche senza inviti e presssioni la sua pien a e fattiva collaborazione per risolvere un caso così tragicamente a lui vicino.
Vediamo il lato positivo, oggi: la famiglia si volge direttamente al Papa non in termini violenti o di accusa, ma con la fiducia che, data la sua sensibilità e l'amore per la verità dimostrati in altre circostanze anch'esse tragiche per la Chiesa e per i bambini, getti tutto il peso della sua autorità per far chiarezza.
Non mi sembra un attacco al Papa.

Anonimo ha detto...

rivelazioni lasciate a Paolo Borsellino dal Pentito vincenzo calcara...

http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=398

La sera del 14 Maggio, in attesa che arrivassero FURNARI e SANTANGELO che erano andati via con una macchina insieme al TURCO per ucciderlo, io rimasi con Lucchese a dialogare, ed i in quella circostanza mi disse che il Papa voleva fare la stessa cosa che voleva fare Papa Luciani, e cioè ROMPERE gli EQUILIBRI ALL’INTERNO del VATICANO.
(5)
Parlandomi di Papa Luciani mi disse: Lui voleva fare una "RIVOLUZIONE" all'interno del VATICANO! Voleva che la Chiesa fosse più povera, ridimensionando la ricchezza del vaticano, e aveva studiato un piano per aiutare le famiglie povere del mondo, innanzitutto da quelle ITALIANE ovviamente, tutto ciò si doveva fare tramite e per mezzo la Banca del Vaticano, che dopo avrebbe voluto dare in mano e farla gestire a persone LAICHE con l'insegnamento di Gesù: DARE A CESARE quel che è di CESARE.

Papa Luciani non sopportava l'idea che Cardianali e Vescovi GESTISSERO tramite lo I.O.R. queste ENORMI RICCHEZZE. La prima cosa che aveva già deciso di fare è stata quella di RIMUOVERE ALCUNI CARDINALI che GESTIVANO, USAVANO e MANIPOLAVANO il VESCOVO MARCINKUS sfruttando non solo la capacità che aveva a GESTIRE LO I.O.R., ma anche e soprattutto i contatti e le potenti AMICIZIE a livello EUROPEO ed internazionali che il VESCOVO MARCINKUS AVEVA.

Se Papa Luciani non moriva da li a pochi giorni SAREBBERO STATI RIMOSSI E SOSTIRUITI IMMEDIATAMENTE sia MARCINKUS e QUATTRO CARDINALI e FORSE anche, se non penso male il SEGRETARIO.
(6)
(Mi sembra o il SEGRETARIO DI STATO o il SEGRETARIO del PAPA.

Chi sostituiva i quattro Cardinali e Marcinkus erano altrettanti Vescovi e Cardinali di massima fiducia che avevano "in segreto" preparato un piano ben determinato insiema a Papa Luciani affinchè dopo essere stati inseriti ognuno al posto giusto dovevano attivarsi per distribuiire il 90% delle ricchezze in diverse parti del mondo, costruendo case, scuole, ospedali etc. etc, dopodicè il 10% delle rimanenti ricchezze venica affidato e fatto gestire per conto e per i bisogni della Chiesa allo Stato ITALIANO.

Insomma voleva fare una vera e propria RIVOLUZIONE e cogliere tutti di sorpresa!!!

Questo piano il Povero Papa non ha potuto portarlo a termine in quanto uno dei Cardinali di fiducia lo ha tradito andando a raccontare tutto a Marcinkus e ai quattro Cardinali!!!

A scavare nel torbido...

DANTE PASTORELLI ha detto...

Certe ricostruzioni sono fantasiose. Come avrebbe fatto Papa Giov. P. I a tener in piedi dal punto di vista economico ed operativo la Chiesa e tutte le sue attività se l'avesse spogliata del 90% dei suoi beni francamente non so. Immaginare una Chiesa povera come quella degli Apostoli è bagaglio dei seguaci di quell'insano archeologismo condannato da Pio XII ed è puramente antistorico, irrealistico.
Avrebbe più senso l'altra ricostruzione: Papa Luciani avrebbe avuto tra le mani la lista dei cardinali e dei vescovi massoni. Da qui la morte.
Chissà quando qualche spiraglio di verità storica verrà fuori.

Anonimo ha detto...

No...

Papa Luciani Avrebbe avuto tra le mani tutta la realtà della situazione sporca della banca vaticana...
Luciani decide di aggiustare la cosa
Viene "fermato"
Viene eletto wojtyla e viene fermato pure lui o forse solo avvertito nell'81...
Se uno mette insieme le carte
di:"politica interna" di Paolo VI;"politica interna" di Albino Luciani;"politica estera"di Giovanni Paolo II si
Noterà quanto siano collegati lo IOR-BANDA DELLA MAGLIANA-ATTENTATO AL PAPA -EMANUELA ORLANDI-BRIGATE ROSSE

"Papa Luciani non sopportava l'idea che Cardianali e Vescovi GESTISSERO tramite lo I.O.R. queste ENORMI RICCHEZZE."

Voleva sostituire la gestione dello ior trasferendola ai laici
come ha fatto benedetto xvi ;) Anzi la laicizzazione dello IOR mi pare che sia iniziata con Giovanni Paolo II...

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=N9eJXBp8Gy0&NR=1

Per non parlare di quest "caso"....