Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 24 nov.
Benedetto XVI ha assunto una decisione del tutto inedita per favorire la rinascita morale della Chiesa in Irlanda, dopo lo scandalo degli abusi sessuali compiuti da sacerdoti e non perseguiti adeguatamente dai vescovi.
Uno dei collaboratori del promotore di giustizia della Congregazione della Dottrina della fede, monsignor Charles Sciucluna, e' stato scelto infatti come nuovo nunzio in Irlanda, in sostituzione di monsignor Giuseppe Leanza, trasferito a Praga a seguito delle tensioni con il Governo di Dublino che aveva criticato ingiustamente il Papa ignorando tutte le iniziative intraprese proprio da Benedetto XVI per affrontare la situazione che si era incancrenita nei due decenni pèrecedenti la sua elezione.
Sara' dunque monsignor Charles J. Brown, in servizio pèresso la Congregazione della Dottrina della fede il prossimo nunzio apostolico in Irlanda, come anticipa oggi l'Irish Times, secondo il quale il governo di Dublino ha gia' approvato la nomina.
I nunzi apostolici vengono normalmente scelti nel personale diplomatico formato alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, ma la situazione particolarissima dell'Irlanda ha spinto il Pontefice a pescare l'uomo giusto in un ambiente del tutto diverso: non nel servizo diplomatico ma nel servizio alla giustizia.
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