venerdì 25 febbraio 2011

Come andare a Messa e non perdere la fede. Presentazione del volume di Nicola Bux, mercoledì 2 marzo 2011, ore 17

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine segnaliamo:


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22 commenti:

Anonimo ha detto...

E' stato rigorosamente vietato acquistarlo e leggerlo a tutti i cattolici praticanti nella mia diocesi.

Anonimo ha detto...

Di che diocesi si tratta?

Anonimo ha detto...

Quale diocesi??

laura ha detto...

per Anonimo: Posso conoscere il motivo del divieto? Forse il titolo è provocatorio? oppure c'è qualcos'altro? Grazie

Anonimo ha detto...

Ad anonimo dell 9:25
Qual è la tua diocesi?

Michele ha detto...

Ma dove vivi in Cina? Io l'ho letto e l'ho trovato molto soddisfacente, davvero un bel manualetto che scopre parecchi altarini. Si dovrebbe usare come compendio al catechismo nelle parrocchie.

gemma ha detto...

come, da sondaggi sbandierati, i cattolici trasgrediscono ai precetti del magistero pronunciati dal Papa, trasgrediranno agli ordini (sicuramente di livello inferiore) della diocesi di non leggere un libro. La Cina e i soviet si avvicinano?
Certo che però se non si dice il nome della diocesi, è come non dir nulla. E se è vero, davvero strano..., per i libri di Kung non c'è divieto alla lettura da parte delle diocesi, e nemmeno di micromega

Anonimo ha detto...

Se è vero ciò che scrive anonimo, mi stupisce che nessuno si sia ribellato.
Alessia

Miserere ha detto...

Forza, di quale diocesi si tratta? E' ora di denunciare i falsi pastori!!!

gemma ha detto...

mah...se non lo si dice, potrebbe anche essere una provocazione

mariateresa ha detto...

il libro è piacevole e l'ho letto : ho anche imparato un mucchio di cose.

Anonimo ha detto...

Potrebbe essere una provocazione?
Gia siamo stati etichettati per aver acquistato e fatto girare"clandestinamente" di Bux "la riforma di Benedetto XVI (ed. Piemme), mentre altri libri editi da Cantagalli è difficile farli arrivare nelle mani dei seminaristi. I sacerdoti , li guardano con sufficienza.Anche il libro di Law "Rivolti al Signore" è un libro clandestino. Il nostro ufficio liturgico è di mariniana memoria, basti pensare che ai parroci è fatto divieto di mettere crocifisso al centro dell'altare , candele. Ci riferiscono che a Roma quel Crocifisso al centro sta portando parechi problemi. Che questo papa è vecchio e che verrà presto un papa giovane che rimetterà le cose a posto. Con ques'aria volete che ci sottoscriviamo?

medievale ha detto...

a maggior ragione, direi, e possibilmente prima che il gallo canti

Anonimo ha detto...

Posso tentare di dire che il divieto è avvenuto a Milano?

Anonimo ha detto...

Scusate, ma siamo ancora in Italia, o la chiesa è in mano a Gheddafi? Non riesco a credere a quello che leggo ... Milano o altrove è davvero scandaloso. il Papa è vecchio e ne verrà uno giovane!? Ma l'avete preso da Don Brown? Ditemi che è uno scherzo di carnevale, perchè sennò è completamente assurdo!!!!!!! Maria Pia

gemma ha detto...

non dovete sottoscrivervi voi, se può farvi male, ma il nome della diocesi potrebbe essere qualunque parrocchiano scontento a farlo, visto che il libro è stato vietato a tutti i praticanti
Comunque, in tanti probabilmente un'idea della diocesi anonima ce la siamo fatta.

gemma ha detto...

in quanto al Papa vecchio, non vorrei portar male a nessuno, ma tanti più giovani e in salute progettavano anzitempo il successore di Giovanni Paolo II ma non sono arrivati loro a vederlo

Anonimo ha detto...

Esprimiamoci in maniera corretta per favore.

Se il divieto è avvenuto la cosa dovrebbe essere pubblica.

Ora mi risulta che la Chiesa Cattolica non ha più un indice dei libri proibiti; mi stupisco del fatto che possa averli qualche diocesi.

Anonimo ha detto...

Mica sono così "cetrioli" da dirlo apertamente.
Lo lasciano intendere, lo lasciano capire.
Se il libro viene sottoposto alla loro cortese attenzione allora..... si muovono.
La stessa cosa è stata con il MP "Summorum pontificum" quel documento negli apparati curiali non è mai uscito. O meglio... gli apparati snno benissimo e sono corsi ai ripari..... ma nessuno si metterebbe ad aprire una polemica apertamente. per cui la cosa decade. Meno si parla meglio è. Non sappiamo se sono arivate richieste. La voce corrente è :"nessun laico ha avanzato richiesta". Ciò non toglie, che i parroci debitamente preparati dall'ufficio Liturgico hanno come "rsposta preventiva"....indovinate cosa? Il silenzio e cambiano immediatamente discorso.

Anonimo ha detto...

Se non lo dicono apertamente non è un divieto.

Magari viene ostacolata la lettura, ma non è un divieto.

Un divieto è se ad esempio la Diocesi emettesse un documento in cui dice qualcosa tipo "La Diocesi di ... vieta la lettura del libro tal dei tali.".

Anonimo ha detto...

Se non lo dicono apertamente non è un divieto.

Magari viene ostacolata la lettura, ma non è un divieto.

Un divieto è se ad esempio la Diocesi emettesse un documento in cui dice qualcosa tipo "La Diocesi di ... vieta la lettura del libro tal dei tali.".

Anonimo ha detto...

Qualcuno può controllare se alla S Paolo espongono il libro?