PAPA: CRISTIANESIMO SI FONDA SULLA VERITA' DELLA RISURREZIONE
Salvatore Izzo
(AGI) - Castelgandolfo,25 apr.
"La Risurrezione del Signore segna il rinnovamento della nostra condizione umana. Cristo ha sconfitto la morte, causata dal nostro peccato, e ci riporta alla vita immortale. Da tale evento promana l'intera vita della Chiesa e l'esistenza stessa dei cristiani". Lo ha ricordato Papa Ratzinger nel breve discorso rivolto oggi ai fedeli che partecipavano alla preghiera del Regina Caeli nel cortile della residenza di Castelgandolfo, dove Benedetto XVI trascorre alcuni giorni di riposo.
"Uno dei segni caratteristici della fede nella Risurrezione - ha sottolineato il Pontefice teologo - e' il saluto tra i cristiani nel tempo pasquale, ispirato dall'antico inno liturgico: 'Cristo e' risorto! E' veramente risorto!'", che rappresenta "una professione di fede e un impegno di vita, proprio come e' accaduto alle donne descritte nel Vangelo" alle quali il Risorto disse: "Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: la' mi vedranno" In proposito Ratzinger ha citato Paolo VI, per il quale "tutta la Chiesa riceve la missione di evangelizzare, e l'opera di ciascuno e' importante per il tutto. Essa resta come un segno insieme opaco e luminoso di una nuova presenza di Gesu', della sua dipartita e della sua permanenza. Essa la prolunga e lo continua".
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PAPA: IL 7 E 8 MAGGIO SARO' A VENEZIA
Salvatore Izzo
(AGI) - Castelgandolfo, 25 apr.
Benedetto XVI ha ricordato oggi la festa di San Marco Evangelista, "patrono - ha detto prima della preghiera del Regina Caeli - della citta' di Venezia, dove, a Dio piacendo, mi rechero' in visita pastorale il 7 e 8 maggio prossimo". "Invochiamo - ha concluso rivolto ai 4 mila fedeli presenti nel cortile della residenza di Castelgandolfo dove trascorre alcuni giorni di riposo - la Vergine Maria, affinche' ci aiuti a compiere fedelmente e nella gioia la missione che il Signore Risorto affida a ciascuno".
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PAPA: RINGRAZIA ABITANTI CASTELGANDOLFO PER L'ACCOGLIENZA
Salvatore Izzo
(AGI) - Castelgandolfo, 25 apr.
Alsuo arrivo a Castelgandolfo, ieri sera, non aveva potuto farlo. Cosi' dopo la preghiera del Regina Caeli, Benedetto XVI ha voluto salutare in particolare "e autorita' e gli abitanti di Castel Gandolfo sempre cosi' ospitali".
Il Papa trascorrera' nella residenza estiva alcuni giorni di riposo dopo i faticosi riti del triduo pasquale e in vista dell'impegnativa giornata del primo maggio, quando, primo Pontefice dopo mille anni, elevera' all'onore degli altari, il suo immediato predecessore, Giovanni Paolo II. Riposo relativo: Ratzinger sta lavorando alla stesura della terza parte del suo libro "Gesu' di Nazaret", la cui seconda parte in questi giorni sta scalando le classifiche dei best seller in tutto il mondo con 2 milioni di copie gia' vendute 400 mila delle quali in Italia. La breve "vacanza", inoltre, sara' interrotta mercoledi' per un breve rientro in Vaticano dove terra' l'Udienza Generale.
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