domenica 3 aprile 2011

Il Papa ad Assisi il 27 ottobre (Messaggero)

Tutti i grandi del mondo in preghiera per la pace

ASSISI - L’evento era già stato annunciato, ieri c’è stata la conferma della data, il 27 ottobre, esattamente 25 anni dopo la giornata voluta da Papa Giovanni Paolo II. E l’emozione, ad Assisi, è stata la stessa: la città serafica ospiterà una giornata di dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo, convocata da papa Benedetto XVI, in occasione del 25 anniversario dello storico incontro a cui parteciperanno i rappresentanti di tutte le religioni.
La Giornata avrà come tema: Pellegrini della verità, pellegrini della pace. Il papa «convoca la giornata di preghier «recandosi pellegrino nella città di San Francesco e invitando nuovamente a unirsi a questo cammino i fratelli cristiani delle diverse confessioni, gli esponenti delle tradizioni religiose del mondo e, idealmente, tutti gli uomini di buona volontà».
Quest’anno la giornata si aprirà anche «ad alcune personalità del mondo della cultura e della scienza che, pur non professandosi religiose, si sentono sulla strada della ricerca della verità e avvertono la comune responsabilità per la causa della giustizia e della pace in questo nostro mondo».
Le delagazioni partiranno da Roma in treno insieme a Papa Benedetto XVI per fare una prima tappa alla Porziuncola e poi arrivare ad Assisi.
Il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, e i rappresentanti di tutti gli ordini francescani si sono detti «pienamente partecipi e coscienti della responsabilità e della missione di accogliere i ‘pellegrini della verità, pellegrini della pace in una città, Assisi, divenuta - come ha detto il Papa - simbolo di fraternità e di pace. Il pellegrinaggio significa umiltà, mettersi in cammino, seguire una direzione, quella della fraternità e della pace».
Grande disponibilità a lavorare insieme all’evento è stata espressa dai rappresentanti delle istituzioni locali, l’assessore della Regione dell’Umbria Fernanda Cecchini, il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, che ha parlato di «San Francesco d’Assisi come primo diplomatico e costituisce evento di portata internazionale che spinge sempre più le istituzioni a difendere e preservare i valori che la Terra del Santo esprime come messaggio, che partendo da Assisi si irradia nel mondo», il sindaco di Assisi, Claudio Ricci. Il direttore della sala stampa del Sacro Convento, padre Enzo Fortunato, ha presentato il manifesto della Giornata “Da 25 anni lo Spirito di Assisi continuà, con l’immagine d Papa Benedetto XVI e una foto dell’incontro del 1986 con Giovanni Paolo II e i leader religiosi davanti alla Porziuncola. Padre Enzo ha anche riferito che in meno di due giorni ci sono state già 160 richieste di accredito di giornalisti al sito sanfrancesco.org e che verranno allestiti due centri stampa, uno nella Domus Pacis e l’altro nel Sacro Convento.

© Copyright Il Messaggero, 3 aprile 2011

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non hai pubblicato il mio commento di critica a giovanni paolo II e benedetto XVI per gli incontri di assisi
eppure non contenevano offese solo critiche
è grave, applichi la censura pure tu ?

Raffaella ha detto...

Si', e' grave dare degli eretici ai Papi.
Questo tipo di commenti non passa.
R.