giovedì 28 aprile 2011

Il Papa: La tensione verso il 'cielo', propria dei cristiani, non significa ''il disprezzo delle realta' terrene'' dimenticandosi ''di questo mondo di sofferenze, di ingiustizie, di peccati, per vivere in anticipo in un paradiso celeste (Asca)

PAPA: DISPREZZO DI COSE TERRENE NON SIGNIFICA ALIENAZIONE DAL MONDO

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 27 apr

La tensione verso il 'cielo', propria dei cristiani, non significa ''il disprezzo delle realta' terrene'' dimenticandosi ''di questo mondo di sofferenze, di ingiustizie, di peccati, per vivere in anticipo in un paradiso celeste. Il pensiero del ''cielo' sarebbe in tale caso una specie di alienazione''. Lo ha ricordato questa mattina papa Benedetto XVI, durante l'udienza generale in piazza San Pietro davanti a circa 20mila fedeli, tra cui 5mila pellgrini della diocesi di Milano.
San Paolo, ha spiegato papa Ratzinger, e' ''ben lontano dall'invitare i cristiani, ciascuno di noi, ad evadere dal mondo nel quale Dio ci ha posti''. Per il papa, ''dobbiamo vivere da uomini nuovi in questo mondo'' e cosi' si puo' ''trasformare noi stessi'' e anche il ''mondo, per dare alla citta' terrena un volto nuovo''. L'Apostolo ''ci ricorda quali sono le virtu' che devono accompagnare la vita cristiana; al vertice c'e' la carita', alla quale tutte le altre sono correlate come alla fonte e alla matrice''.

© Copyright Asca

2 commenti:

sonny ha detto...

Buongiorno carissima. Ti segnalo questo:

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2011-04-27/vaticanisti-raccontano-chiesa-163150.shtml?uuid=AaEHLPSD

C'è un po' di festival dei luoghi comuni, ma insomma andiamo avanti così da sei anni!

Raffaella ha detto...

Grazie Sonny :-))
Buona giornata a te!