martedì 19 aprile 2011

Il sesto anniversario del Pontificato di Papa Benedetto passa completamente inosservato sui media secolari. E i media cattolici? Idem, salvo lodevoli eccezioni (Raffaella)

Cari amici, che dire?
Sono sconcertata, delusa e anche un po' schifata per il comportamento dei media che hanno ignorato completamente non solo il compleanno del Papa, ma anche e soprattutto l'anniversario di Pontificato. Ho notato che gli unici vaticanisti che si sono ricordati dell'una o dell'altra data sono stati Giovanna Chirri, Brunelli, Gagliarducci, Galeazzi, Izzo e Tornielli oltre ai giornalisti di Radio Vaticana ed Avvenire.
Non ce l'ho tanto con i media laici (nessuno e' obbligato a parlare del Papa e, tanto meno, in occasione di ogni anniversario) quanto con i mezzi di comunicazione cattolici.
Fanno eccezione Avvenire e Radio Vaticana, che hanno pubblicato buoni servizi pur glissando un po' troppo, a mio parere, sulla sofferenza patita dal Santo Padre in quest'ultimo anno. La dignita' del Papa e' un esempio per tutti e per questo, non certo per suscitare compassione, dovrebbe essere evidenziata.
Comunque il giornale dei vescovi e la Radio del Papa sono stati corretti.
Dove sono gli altri media cattolici, cartacei, televisivi e telematici? Non uno speciale, quasi non una parola.
Lodevole l'iniziativa di TV2000 di presentare la lettura del libro del Papa, ma costava tanto pensare a qualcosa di piu'? Aspettavo almeno "Mosaico". Nulla di nulla, invece, su Telepace.
Degno di nota, su Raitre, il documentario presentato da Giovanni Minoli (clicca qui).
Raiuno? Si sta occupando del Papa, ma non di Benedetto XVI.
E' andata molto meglio, invece, sui media stranieri, alcuni dei quali hanno pubblicato importanti e documentate analisi. Si vede che in Italia si crede che la sede di Pietro sia "vacante", ma, ripeto, il problema non sono i laici quanto i cattolici.
Io non conosco la ragione di un simile concentrato di indifferenza e menefreghismo.
So che e' davvero offensivo verso la persona del Santo Padre.
Mi viene in mente un aggettivo, ma e' meglio non scriverlo.
Sono sinceramente delusa e anche un tantino arrabbiata, ma mi modero per rispetto verso Benedetto XVI. Alle 17.54 ricorderemo la fumata bianca di sei anni fa. Propongo una preghiera per il Santo Padre in modo che senta tutto il nostro affetto.

Raffaella

17 commenti:

Anonimo ha detto...

oggi l'osservatore si occupa dell'idraulico di Woody Allen.
il papa è un'optional.

Alice ha detto...

I media hanno dato grande risalto alle lamentele di Izzo per Moretti e alle denunce di Pontifex.
La settimana scorsa invece si sono divertiti con i preservativi di youcat.
Del resto con cattolici così intelligenti da dare il destro a pettegolezzi vari che dovrebbero occuparsi a fare i media del Papa???

Caterina63 ha detto...

Ignorato? ma cara Raffaella, con tutti i vaticanisti RAI che ci sono, non ci sono scuse... qui siamo all'INDIFFERENZA più triste e sconsolante...

L'Osservatore Romano gli auguri li ha fatto ieri, un trafiletto di 4 righe....

che dire? in stile di Passione, da associare con la Settimana Santa appena iniziata...
Un giorno gridano OSANNA, BENEDETTO.... salvo poi rinnegarlo, ignorarlo, farlo tacere semplicemente non riferendo neppure l'affetto che molti hanno saputo tributargli....

Siamo schiavi dei media... comandano loro, e riferiscono ciò che loro ritengono opportuno... e celebrare l'anniversario di un grande PONTIFICATO che stiamo vivendo, per taluni non è da raccontare...

Buona PASSIONE a tutti!
Chi ama il Papa, patisce con lui...
^__^

anonimo della boemia ha detto...

alice non ti abbiamo letta fare gli auguri al papa in questi giorni.
torni solo per criticare?

Anonimo ha detto...

@Raffaella, Caterina

Ma Vian all´Osservatore chi l´ha messo?
Non conosco nessun direttore di giornale che ignori così le date importanti della vita del suo datore di lavoro: peggio per il datore di lavoro che se l´è scelto.

Jacu

Anonimo ha detto...

accendo in questo momento il pc, perciò non ho potuto fare prima gli auguri al nostro amato Benedetto. Arrivo ultima, ma non nella lode a Dio per il grande dono del nostro Papa. Maria Pia

Anonimo ha detto...

ho visto la vita in diretta e ho trovato indelicato parlare di gp2 proprio oggi.
non si poteva aspettare domani?
è indelicato perché è palpabile la volontà di ignorare bxvi.
max2

Anonimo ha detto...

manco il sir ha speso mezza parola.

Fabiola ha detto...

Arrivo ultimissima ma ci sono.
Un inno di gratitudine al Signore che ci ha dato un Papa che non ci meritiamo. Ma, davvero, tutto è solo Grazia.
Ad multos annos, Santità.

Anonimo ha detto...

nulla manco su zenit e sussidiario e tempi e vino nuovo.

gemma ha detto...

accadde la stessa cosa anche lo scorso anno, senza film di Moretti in uscita, e l'anno prima ancora, indietro fino a quello in cui Vespa scelse di occuparsi degli 80 anni della regina Elisabetta. E' così e basta
Riguardo al film, noi qui forse siamo quelli che se ne sono occupati meno. Personalmente la parola boicottaggio mi spaventa sempre, non fosse altro che mi evoca il triste ricordo dell'appello dei "dotti" della Sapienza a non ricevere chi aveva a loro dire offeso Galileo. Se avessi dato retta a chi nel mio ambiente mi suggeriva di boicottare i libri del Papa (e sono tanti), nemico della scienza, e bla bla, non avrei mai potuto conoscerlo nè apprezzarlo.
Ci andrò a vedere il film, senza correre perchè darò la precedenza a cose che mi interessano di più, ma voglio conoscere prima di giudicare, criticare, e nel caso attaccare. In fondo, Moretti è uno che si cimenta sulla figura del papa da non cattolico, in mancanza di fede. Onestamente, in questi anni ho avuto profonde delusioni anche da parte di chi dovrebbe occuparsene da cattolico e dal punto di vista della fede

euge ha detto...

Cara Raffaella, sono sconcertata ed amareggiata quanto te. I motivi sono molteplici ..................... e poi, ora i vaticanisti sono affaccendati ad occuparsi di ben altri anniversari e mi fermo qui; perchè se dovessi scrivere quello che penso, mi dovresti censurare.
@Max2 NO! NON SI POTEVA E NON SI DOVEVA ASPETTARE bisognava parlarne oggi perchè per l'ennesima volta, bisognava dare l'ennesimo schiaffo morale a Benedetto XVI ed a tutti quelli che lo seguono e gli vogliono bene.
Lo volete capire che questi sono verdi di bile perchè nonostante le campagne denigratorie, gli attacchi da dentro e da fuori la chiesa, le accuse mistificate di aver coperto i pedofili, le conte al ribasso fatte dalla Prefettura Pontificia ed usate all'occorrenza, l'Osservatore Romano che parla di idraulici, Benedetto XVI è seguito da giovani e non giovani ed è amato. Questo è quello che rode a certa gente e siccome si dice che l'indifferenza uccide, quale migliore arma dell'indifferenza potevano usare contro Benedetto proprio oggi?

Miserere ha detto...

I media cattolici, sono ancora cattolici?

Se c'è un "peccato" che caratterizza il Papa è la sua profonda umiltà e questo, credo, non piace alla maggioranza dei media.

euge ha detto...

Ecco di che cosa ci si occupa nella giornata in cui si dovrebbe ricordare l'elezione di Benedetto XVI..............http://m.libero.it/m/libero-affaritaliani/d/49/festini-gay-chat-erotiche-e-aborti-il-volto-a-luci-rosse-di-preti-e-suore/aac5c4cfb2a65d2645c20a2f22f575cd/

sonny ha detto...

Cara Raffaella, lo dico con molta amarezza. Questo post lo potevi tranquillamente scrivere tre mesi fa, salvarlo su word, e fare un copia/incolla oggi.

Mauro ha detto...

Lo ignorano perché lo temono e speravano tutti che il suo magistero si esaurisse presto... invece.... BXVI conserva la sua sua forza e la sua lucidità ... Grazie Benedetto, sei nelle nostre preghiere

un passante ha detto...

mah..ho appena assistito alla puntata di Matrix e alla luce di quel che ho sentito, io non lo vedo consì inverosimile e offensivo il film di Moretti,quanto piuttosto umanamente realistico. Sarà che mi metto nei panni di un povero essere umano eletto dopo cotanto amato predecessore. Il grande papa, santo, uomo, di tutti, immenso,femminista, se ci si mette nei panni di un povero essere umano, cardinale certo, ma sempre umano, difficile che possa immaginarsi all'altezza di sostituire uno così. Giusto uno di grande fede e dedizione alla chiesa , una bestia da soma...se difettano una delle due il passo verso il papa di Moretti non è così anacronistico. Se posso dire la verità a me sembra che la figura del papa in quanto tale più che dai Moretti sia minata e messa in discussione proprio da tutti coloro dentro e fuori la chiesa che hanno fatto di un papa una specie di superman (almeno sto assistendo a trasmissioni televisive che depongono al sovrumano fantastico, ancora più che al santo) . Non si parla d'altro, anche durante la settimana santa. Parafrasando Moretti mi verrebbe da dire: vi prego, dite qualcosa su Gesù Cristo