venerdì 15 aprile 2011

Intervista a Vangheluwe, il ministro della Giustizia belga: la Chiesa adotti le misure necessarie per porre fine al comportamento irresponsabile dell'ex vescovo (Galeazzi)

"Abusi, Chiesa agisca"

"Irresponsabile": così il ministro della Giustizia belga, Stefaan De Clerck, ha giudicato il comportamento dell'ex vescovo di Bruges, Roger Vangheluwe, già al centro dello scandalo pedofilia, che in un'intervista televisiva ha confessato di aver abusato di due dei suoi nipoti. De Clerck ha quindi chiesto l'intervento della Chiesa "per adottare le misure necessarie per porre fine al comportamento irresponsabile dell'ex vescovo". Tanto più, sottolinea il ministro belga in una nota, che alla luce dell'intervista rilasciata appare evidente che "le sanzioni finora prese nei suoi confronti dal Vaticano non sembrano aver portato Vangheluwe a prendere coscienza della portata drammatica degli atti di cui si è reso responsabile".

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=242&ID_articolo=4487&ID_sezione=524&sezione=

Del tutto ovvia la reazione del ministro. Anche un allocco capirebbe che l'intervista serve a mettere il Vaticano con le spalle al muro. Ora, qualunque decisione prendera' la CDF, si dira' che ha agito sull'onda dell'indignazione mediatica. Ormai e' inutile anche solo arrabbiarsi..
R.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ben gli sta: da quanti mesi questo vescovo è stato "pensionato" perché reo confesso di avere molestato per anni un suo nipote?

Stanno raccogliendo le prove? Di quali prove hanno bisogno? Per che cosa?

Parole parole, parole.

Jacu

Anonimo ha detto...

Sono solo in parte in linea in linea con te, Raffa. La CdF mettendo in cura psichiatrica Vangheluwe ha dimostrato di aver capito la gravità della situazione, la necessità di impedire a questo individuo di nuocere ulteriormente. Se decidessero di dimetterlo dallo stato clericale punto e basta cosa succederebbe? Questo può essere solo essere un passo successivo. Insomma non se ne sono lavati le mani. In fin dei conti per la giustizia, anche quella canonica, Vangheluwe è un uomo libero , il suo reato è in prescrizione, manco può essere messo in galera come meriterebbe. Inoltre, oltre che psicotico, è pure figlio di quella cultura che ha portato alle tragicamente note, e di fatto insabbiate, vicende del mostro di Marcinelle che ancora grida vendetta perché i mandanti non sono stati puniti. Bello impancarsi in una paternale alla Chiesa cattolica, di sicuro effetto mediatico, più difficile è fermarsi a riflettere sulle responsabilità da cui né stato né società belga possono dirsi esenti.
Alessia

Raffaella ha detto...

Capisco che il tipo non sia agli arresti ma, caspita, non e' nemmeno arrivato in Francia e subito viola le norme che gli sono state imposte.
R.

Anonimo ha detto...

Questa è un'ulteriore prova di quanto sia fuori controllo.
Alessia

Anonimo ha detto...

una bella scomunica?

Jacu

FABIO ha detto...

INTANTO CON OGGI VERRA' ATTIVATA RADIO MARIA BELGIO!!!!!!

EVVIVA!!!!!!!

PREGHIAMO PERCHE' TUTTO PROCEDA NEL MIGLIORE DEI MODI

Anonimo ha detto...

Sono contenta, Fabio, Radio Maria può solo essere una benedizione.
Alessia

Luisa ha detto...

Ho visto quella intervista e ne sono uscita con una gran voglia di vomitare.
Vedere Vangheluwe minimizzare, banalizzare i suoi atti osceni, che hanno senza dubbio segnato a vita i suoi nipoti, parlarne come se discutesse di cose banali, senza importanza, ti lascia senza parole, ma con un grande sdegno, una grande rabbia dentro.

Anonimo ha detto...

ho passato tutta la settimana in belgio per lavoro, vi assicuro che lo shok é grande e comprensibilissimo, immaginate un ruini o un sepe dire le stesse cose. c'é veramente disgusto e si ha quasi la sensazione che sia l'ultimo colpo al rapporto dei belgi con la chiesa."stupore" per una dichiarazione del genere mi fa ancora più arrabbiare....la chiesa scomunica chi vota comunista, che Cristo non mai ha comandato, ma per chi doveva addirittura pensare al suicidio secondo il Maestro, perché non avrebbe mai il perdono divino, manifesta "stupore". scomunica punto e basta, direi per non scandalizare i piccoli, ma qui sono stati già scandalizzati e non solo...Il pastorale non é salvacondotta, ma motivo di responsabilità e accusa ancor più grave. Nel medioevo si diceva che il suolo dell'inferno é tappezzato di crani di vescovi, e in tutte le cattedrali conducono le schiere dei dannati, dal 900 in poi i vescovi sono diventati intoccabili:salvabili e salvati a prescindere da qualsiasi cosa facciano o dicano, eppure l'infallibilità papale doveva servire al contrario...

Max