sabato 30 aprile 2011

Le “perle” del beato Karol Wojtyla. Quelle vere (Magister)

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2 commenti:

Alice ha detto...

Giusto per sapere: ma a parte osservatore e Avvenire c'è un vaticanista che è contento e basta senza distinguo di vario genere???
Fortuna che Benedetto parla di festa universale..

Salvatore Izzo ha detto...

Risposta ad Alice: un vaticanista che e' strafelice della beatificazione di Giovanni Paolo II c'e' senz'altro e sono io. Testimone di una buona parte del Pontificato e della sua santita' che chi gli era vicino non poteva non respirare. E oggi grato immensamente a Benedetto XVI che beatificandolo ancora una volta ha avuto il coraggio della verita' ed e' andato diritto per la sua strada ignorando i nuovi "profeti di sventura" che lo avevano sconsigliato. Penso di poter dire che ci sono anche altri vaticanisti contenti ma - se credono - lo segnaleranno essi stessi. Chi era certamente contento - e posso testimoniarlo - era il nostro decano, Arcangelo Paglialunga, morto la settimana scorsa. Era del '20 coetaneo di Wojtyla ed era un grande giornalista. Papa Ratzinger - che lo stimava molto - ha voluto definirlo "amico" nel messaggio di condoglianze. A me e' venuto in mente - quando padre Ciro Benedettini ha letto il testo nella parrocchia dove venerdi' santo sono stati celebrati i funerali - che come suo amico Papa Wojtyla aveva indicato lo stesso Ratzinger nel suo libro "Alzatevi, andiamo". Salvatore Izzo