lunedì 27 giugno 2011

Milano, il dramma della Chiesa copta, costretta in uno seminterrato e contestata dai vigili (Allam)

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5 commenti:

laura ha detto...

HA PRORPIO RAGIONE. NON SO COME SI POSSA RISOLVERE IL PROBLEMA, PERCHé SE NON L'AVESSE SCRITTO MAGDI CRISTIANO ALLAM , NON L'AVRE ISAPUTO DAVVERO E NON CREDO CHE LA NOTIZIA SAREBBE STATA DIFFUSA. NON VIVO A MILANO, MA SI POTREBBE ORGANIZZARE UNA PETIZIONE ANCHE VIA INTERNET SAPENDO L'INDIRIZZO E MAIL A CUI RIVOLGERSI. GRAZIE PER LA SEGNALAZIONE

Anonimo ha detto...

Dov'è la famosa accoglienza ambrosiana?
Antonio Volpato

Anonimo ha detto...

Il commento di Magdi "Cristiano" Allam è paradossale. Approfitta di una circostanza critica relativa ad una comunità cristiana, per attaccare i musulmani, che non c'entrano nulla. Al contrario,i colpevoli del fattaccio sono lo stesso laicismo esasperato e il secolarismo che inorridiscono così spesso (e così ipocritamente) nei confronti dell'Islam. Quanto all'ebraismo, l'azione con la quale Allam pone costantemente e pervicacemente su uno stesso piano sinagoghe e chiese (in quest'ordine) quali elementi della cultura europea, denuncia chiaramente quali sono i valori nei quali l'autore di "Viva Israele" crede veramente.
In ogni caso, l'episodio dovrebbe chiarire a tutti che prima ancora dell'aspetto religioso, è il pregiudizio razziale per il quale l'Arabo è il ba-bau a farla da padrone.

Anonimo ha detto...

E l'antisemitismo invece è ahimè ancora troppo diffuso tra i cattolici...

Anonimo ha detto...

E poi quelle virgolette sul nome "Cristiano" sono veramente odiose. Ricordo a tutti che Allam è stato battezzato dal Santo Padre che ne sa molto di più di noi