giovedì 28 luglio 2011

Murdoch, Vaticano riesamina cavalierato. La bizzarra proposta di The Tablet

Su segnalazione di Eufemia leggiamo:

MURDOCH: MEDIA, VATICANO RIESAMINA CAVALIERATO PER TYCOON

(ANSA) - LONDRA, 27 LUG

Rupert Murdoch e' cavaliere dell'Ordine di San Gregorio ma, alla luce dello scandalo delle intercettazioni, in Vaticano sarebbe partita una revisione dell'onorificenza che gli fu conferita nel 1998: lo scrive oggi il quotidiano britannico The Independent.
Murdoch padre avrebbe ricevuto il titolo dopo aver donato una somma non precisata a un fondo cattolico per l'istruzione e successivamente avrebbe acquistato altre benemerenze con una cospicua donazione alla diocesi di Los Angeles, scrive il giornale.
Intanto, sempre secondo l'Independent, il giornale cattolico The Tablet ha chiesto alla chiesa cattolica britannica di restituire i 100 mila dollari donati da James Murdoch per coprire i costi della visita di papa Benedetto XVI in Inghilterra e Scozia lo scorso settembre.

© Copyright (ANSA)

Non si dimentichi che lo scorso anno il Wall Street Journal fu molto attivo nella campagna di controinformazione nei confronti del Nyt. Fu proprio da questo quotidiano, di proprieta' di Murdoch, che iniziarono le prime spallate al muro di gomma eretto dai media contro Benedetto XVI.
Si tenga conto anche dei meriti e non solo dello scandalo intercettazioni su cui, al momento, non esiste una prova del coinvolgimento di Rupert Murdoch.
Personalmente non dimentico chi ha fatto uno sforzo in favore della verita' nel silenzio pressoche' totale del Vaticano che, nel 2010, non ha fatto granche' per proteggere il Santo Padre
.
R.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Io mi domando con tutto il fango gettato sulla Chiesa, sulla dottrina, sul Papa da questa carta straccia per avvolgerci i pesci il venerdì si permetta ancora che venga venduto nelle chiese del Regno Unito?

Vabbeh, la tolleranza, ma qui superiamo il livello di guardia del masochismo!
Nessuno di noi si porterebbe in casa un quotidiano, settimanale, mensile dove noi personalmente o la nostra famiglia veniamo gettati nel fango. Perché dovremmo permetterlo con la Chiesa, il Corpo mistico di Cristo? Che forse il nostro sembrare tolleranti, aperti al mondo sia più importanti della difesa del buon nome della Chiesa?
Immagino che il Tablet abbia difeso Obama nella polemica nato dall´invito di Notre Dame... ma si sa, l´aborto per certi cattolici è molto meno grave delle intercettazioni illegali!
Jacu

Anonimo ha detto...

E non si dimentichi che oggi il NYT, per bocca di quella strega di Maureen Dowd inneggiante il "coraggioso" Kenny, ieri oscuro politicante di un paese economicamente disastrato oggi nuova stella polica, paragona il Vaticano all'impero Murdoch, auspicandone la caduta.
Alessia

Andrea ha detto...

Mi tocca aggiungere, però, che Sky (Murdoch) è impegnata proprio in questi giorni in un'allucinante campagna blasfema ("Da noi, lo sport fa miracoli", con utilizzo dei principali miracoli biblici).

Per quanto riguarda la giusta sottolineatura di Jacu contro il "Tablet", temo che la realtà sia ancora peggiore di come lui la descrive, cioè che il giornale sia non solo "ammesso", ma "sostenuto" da ambienti di Chiesa.
La questione della "libertà di stampa", che ha significato e significa monotonia nel processare la Chiesa, aderire al "mondo" e disprezzare i fedeli, è centrale negli ultimi secoli, caratterizzati dall'esplosione del Protestantesimo (come atteggiamento mentale) in Paesi o comunità tradizionalmente cattolici.

Anonimo ha detto...

Intanto Obama ha avuto l'0k sulle embrionali senza troppi problemi. Eufemia
USA: STAMINALI; OK GIUDICE A RICERCA, CASA BIANCA FESTEGGIA
ASSISTENTE OBAMA, VITTORIA PER LA SCIENZA E I PAZIENTI
(ANSA) - WASHINGTON, 27 LUG - Le linee guida della ricerca
del National Institutes of Health (Nih) non violano la legge e
possono ricevere fondi pubblici. Lo ha stabilito il giudice
federale Royce Lamberth dando cosi' ragione all'amministrazione
Obama che qualche mese fa aveva dato il via libera a questo tipo
di ricerche.
Vengono cosi' respinti i ricorsi presentati soprattutto dalle
associazioni religiose ultra-conservatrici che avevano
protestato, sostenendo che questo tipo di studi su cellule
staminali umane andavano considerati degli omicidi ai danni
degli embrioni.
Gli scienziati sperano ora di poter usare queste cellule nei
loro studi per il trattamento di lesioni spinali, nella cura di
tumori e malattie gravi come il morbo di Alzheimer e il
Parkinson.
La decisione del giudice e' stata definita
dall'amministrazione americana come una ''vittoria della ricerca
e dei pazienti''.
Sul sito della Casa Bianca, Stephanie Cutter, assistente del
presidente Barack Obama su queste tematiche, osserva come ''per
troppi anni milioni di pazienti e tantissime famiglie hanno
sofferto le conseguenze di malattie gravi, pur sapendo che la
ricerca sulle staminali poteva dare loro speranza di
guarigione''.
''Il presidente Obama - conclude Cutter - e' impegnato da
anni nell'appoggiare una ricerca responsabile sulle staminali e
la decisione di oggi e' un altro passo nella giusta direzione''.
(ANSA).

Andrea ha detto...

Mai come ai nostri tempi di "ottimismo intramondano", cara Eufemia, si è visto come "tutto il mondo sta in potere del Maligno" (1Gv 5, 19).

Due cose sono fondamentali:
1- non chiudere gli occhi davanti all'orrore
2- non cadere nello spirito di debolezza di fronte al Maligno, ma sapere che in Cristo possiamo tutto (Fil 4, 13).