VATICANO: OSSERVATORE, CAMPAGNE STAMPA NON DISINTERESSATE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 30 lug.
L'Osservatore Romano condanna oggi "il sensazionalismo" che nei servizi giornalistici sulla Chiesa Cattolica spesso "si accompagna al gusto di presunti retroscena sul governo della Chiesa conditi d'indiscrezioni piu' o meno innocenti, e cosi' l'informazione, spesso non disinteressata, prescinde dalla semplice logica, e soprattutto dalla realta'".
L'editoriale a firma del direttore Giovanni Maria Vian non cita nessuna testata in particolare ma e' trasparente il riferimento alle ricostruzioni pubblicate in questi giorni riguardo al tentativo del Vaticano di salvare il San Raffaele dal fallimento, presentato da alcuni media come un'operazione di potere. Una lettura fuorviante, che il quotidiano della Santa Sede ritiene quasi peggiore delle "ondate informative a proposito degli abusi commessi su minori da sacerdoti che, pur non benevole e talvolta degenerate in campagne di stampa ingiuste o sommarie, hanno di fatto aiutato il processo di purificazione e di rinnovamento della Chiesa, sempre necessario, come con coraggio esemplare ha ricordato Benedetto XVI".
Piu' in generale, rileva il giornale del Vaticano, nel settore dell'informazione religiosa, dopo il Concilio "la crescita e' stata indubbia, anche se negli ultimi anni sembra molto attenuata la volonta' di comprendere una realta' non facile da rappresentare in un mondo globale vasto e variegato, che e' pero' interessato e nello stesso tempo sprovvisto di strumenti interpretativi adeguati di fronte alle religioni".
© Copyright (AGI)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento