venerdì 8 aprile 2011

Il Vaticano chiama i blogger a raccolta, meeting il 2 maggio. Card. Ravasi: non si possono ignorare internet e blog (Ansa e Radio Vaticana)

Su segnalazione di Eufemia leggiamo:

VATICANO CHIAMA BLOGGER A RACCOLTA, MEETING IL 2 MAGGIO

CONFRONTO SU NEW MEDIA, CHIESA E STRATEGIE COMUNICATIVE

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 8 APR

Bloggers a raccolta in Vaticano. Il Pontificio Consiglio della Cultura e quello delle Comunicazioni sociali organizza, infatti, un incontro il pomeriggio del 2 maggio che ha come obiettivo quello di favorire un dialogo tra bloggers e rappresentati della Chiesa, condividere esperienze e capire meglio le esigenze di questa comunita'. L'incontro, che si svolgera' all'Auditorio San Pio X (via della Consiliazione 5), e' organizzato il giorno dopo la beatificazione di Giovanni Paolo II, quando si prevede a Roma la presenza di numerosi bloggers.
Due le sessioni previste. Nella prima cinque blogger, rappresentanti le diverse aree linguistiche, affronteranno temi specifici di importanza generale. Nella seconda ci sara' la testimonianza di persone impegnate nelle strategie comunicative della Chiesa, che rappresenteranno le loro esperienze di lavoro con i nuovi media, e anche le iniziative per un incontro efficace tra la Chiesa e il mondo dei bloggers.
Tra i partecipanti, ci saranno il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio consiglio della Cultura, mons. Claudio Celli, presidente del Pontificio consiglio per le Comunicazioni sociali, e padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana. Un aspetto importante dell'incontro sara' quello di offrire nuove opportunita' di contatti, scambi informali tra i partecipanti e di aprire nuove piste di interazione.
L'invito al meeting e' aperto a tutti, ma per partecipare bisogna inviare una mail a blogmeet@pccs.it con un link al proprio blog.

© Copyright (ANSA)

VATICANO:CARD.RAVASI,NON SI POSSONO IGNORARE INTERNET E BLOG

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 8 APR

''Come si fa a ignorare i blogger? Sono diventati soggetti fondamentali, questo tipo di comunicazione non cambia solo la comunicazione in se', ma le persone, il modo di relazionarsi''. Lo ha detto il cardinale
Giancarlo Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, commentando nel corso di una conferenza stampa l'iniziative lanciata dal Vaticano di un meeting dei blogger il 2 maggio.
Iniziativa a cui lo stesso Ravasi partecipera'.
''Chi conosce quest'orizzonte sa quanto sia incendiario - ha detto Ravasi, parlando piu' in generale di internet e del linguaggio della rete -.
Sia a destra, sia a sinistra, sia al centro e' sempre un orizzonte che ama la semplificazione, e' facile che si scelga la dichiarazione minima perche' provocatoria e a volte offensiva. Siamo consapevoli di questo rischio, ma anche del fatto che non possiamo sottrarci a quest'orizzonte''.

© Copyright Ansa

Beh, non tutti amano la semplificazione, anzi!
Si cerca sempre di dare un'informazione completa e corretta
.
R.

Incontro di bloggers in Vaticano il 2 maggio prossimo

Un incontro di bloggers avrà luogo nel pomeriggio del 2 maggio prossimo. L’evento, organizzato dai Pontifici Consigli della Cultura e delle Comunicazioni Sociali, ha come obiettivo quello di permettere un dialogo tra bloggers e rappresentanti della Chiesa, per condividere le esperienze di coloro che sono attivi in questo campo e per meglio capire le esigenze di tale comunità. L’incontro servirà anche a presentare alcune delle iniziative che la Chiesa sta attivando per il mondo dei nuovi media, sia a Roma, sia a livello locale. Nelle due sessioni previste, diversi relatori presenteranno alcuni punti centrali, per avviare una discussione aperta a tutti i partecipanti. Nella prima, cinque bloggers, in rappresentanza delle diverse aree linguistiche, affronteranno temi specifici di importanza generale. Nella seconda, ci sarà la testimonianza di persone impegnate nelle strategie comunicative della Chiesa, che presenteranno le loro esperienze di lavoro con i nuovi media, e anche le iniziative per un incontro efficace tra la Chiesa e il mondo dei bloggers. Tra i partecipanti figurano il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, mons. Claudio Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, e padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede. Un aspetto importante dell’incontro sarà quello di offrire l’opportunità di nuovi contatti, di scambi informali tra i partecipanti e di aprire nuove piste di interazione. L’incontro si svolge il giorno dopo la Beatificazione di Giovanni Paolo II, per questo si prevede la presenza a Roma di numerosi bloggers. L’invito è aperto a tutti, ma, per partecipare, bisogna inviare un email a blogmeet@pccs.it con un link al proprio blog. Dato che lo spazio è limitato a 150 posti, e c’è il desiderio di avere una rappresentanza di tutta la blogosfera, i pass e i dettagli per l’evento saranno assegnati secondo criteri linguistici e geografici, la tipologia del blog (istituzionale, privato, multiautore o personale), le tematiche e la tempestività dell’iscrizione.

© Copyright Radio Vaticana

Clicca qui per il comunicato ufficiale segnalatoci da Alessia.
Non si comprende come mai sia stata esclusa la lingua tedesca.

R.

15 commenti:

laura ha detto...

Vieni a Roma?!!!!! Tia aspettiamo!!!!

anonimo ha detto...

penso che si sappia già chi deve partecipare

Anonimo ha detto...

Eddai, Raffa, iscriviti!
Alessia

Anonimo ha detto...

Sicuramente, vista la beatificazione ci saranno ancora vari bloggers in giro, ma mi piace ricordare che l'esposione dei blog in area cattolica si è avuta con Papa Benedetto e che molti sono nati dall'esigenza di difenderlo dalle aggressioni.
Alessia

anonimo ha detto...

ma chi lo dice che la maggioranza dei blogger saranno a Roma per la beatificazione? Probabilmente non ci saranno quelli volgarmente definiti ratzingeriani...ma tu guarda che coincidenza...
A pensar male si fa peccato, diceva un noto politico cattolico, ma.....

Anonimo ha detto...

Lo trovi anche qui
http://www.pccs.va/index.php?option=com_content&view=article&id=379%3Aincontro-per-i-bloggers-in-vaticano&catid=1%3Aultime&Itemid=50&lang=it
Perbaccolina, manca la traduzione simultanea in tedesco.
Alessia

Fabio ha detto...

La sconcertante nomina a vescovo di un modernista all'antica.

http://blog.messainlatino.it

"E così, si scaraventa in questa povera diocesi un guastatore di 57 anni (in altre parole, farà danni per almeno 18 anni!), "formattato" da mons. Simon, Arcivescovo di Clermont-Ferrand e leader della sinistra episcopale. Camicia tovagliata a scacchi e baffoni da vetero-sindacalista, il neo vescovo è noto per il suo progressismo: cerimonie in chiesa per il "matrimonio" di divorziati risposati, discorsi pro-contraccezione “perché bisogna essere realistici”, pratica senza complessi delle assoluzioni collettive, liturgia nello stile “se il Papa ha svenduto la tiara, io ho venduto tutti i paramenti". E naturalmente, avversione manifesta contro la liturgia tradizionale e contro chi la vuole...."

Anonimo ha detto...

Sconcertanti sono anche le "rispettose" considerazioni che messa in latino e commentatori vari fanno sul Papa.
Alessia

Anonimo ha detto...

Tornando al raduno dei bloggers mi pare sia stata esclusa l'area linguistica di lingua tedesca che pure non è così piccola mentre, in ossequio al Papa beatificando, è stata inclususa la lingua polacca.
Se non ho letto e capito male mi chiedo i motivi di questa esclusione. I bloggers tedeschi vicini la Papa penso potrebbero svolgere un ottimo lavoro.
Alessia

Anonimo ha detto...

Da un po' di tempo Golias non attacca più il Papa e ovviamente saluta questa nomina. Però oggi su Le Monde il vescovo ausiliare di Parigi batte un colpo. Vista l'aria che tira non si può sempre farsi la guerra intestina. Eufemia
http://www.lemonde.fr/idees/article/2011/04/08/l-eglise-a-sa-place-dans-les-debats-sur-l-ethique-medicale_1504563_3232.html

mariateresa ha detto...

confermo di avere provato la stessa impressione che ha Eufemia su Golias. Mi sono chiesta cosa è successo. Forse è proprio merito "dell'aria che tira".

Anonimo ha detto...

Mi consolo pensando che il giorno in cui non ci saranno più pifferi di montagna che, dall'una o dall'altra parte, criticheranno a turno l'operato del Papa, e più in generale della Chiesa, vorrà dire che c'è qualcosa che non va. Più o meno la stessa cosa l'ha detta Papa Benedetto in Luce del Mondo.
Alessia

Anonimo ha detto...

scorretta l'iniziativa del vaticano.
i blog sono nati con e per ratzinger e chiamare solo quelli che saranno presenti alla beatificazione significa tagliare fuori la maggiorparte di chi si è impegnato in questi anni sopperendo alle carenze del vaticano.

Anonimo ha detto...

I blogger germanofoni vicini al Papa sono visti come fumo dagli occhi da Lehmann e portavoce vari che controllano i media ufficiali. Qui in Italia sono rose e fiori rispetto agli scherzi da prete che si tirano in Germania e dintorni. (vedi Mixa, Wagner, l'Mfthk e i suoi teologi di stretta osservanza kunghiana.)Eufemia

Ambrosiano, ma cattolico ha detto...

Meglio rimanere liberi nell'espressione del pensiero, delle critiche e del sostegno, avendo come unico vincolo il Magistero e il Catechismo della Chiesa cattolica.
C'è chi vuole diventare come le paoline o come Sat2000, guidate e dominate da certi orientamenti, diventati perciò insipidi e inutili?