BELGIO: ABUSI SESSUALI, DOMANI RIUNIONE VESCOVI SU COMMISSIONE PARLAMENTARE
In Belgio, più di settanta vittime di abusi sessuali hanno deciso di citare il Vaticano in tribunale per "comportamento negligente e deliberatamente colpevole”.
La notizia – circolata in questi giorni sui media belgi – è stata riportata oggi anche dal bollettino della Conferenza episcopale belga “Catho.be”.
Gli avvocati delle vittime, Walter Van Steenbrugge e Christine Mussche, hanno già preparato la citazione a comparire e attendono alcuni elementi del dossier giudiziario di Bruxelles e l'approvazione formale delle 74 vittime che essi rappresentano. La citazione dovrebbe avvenire entro una quindicina di giorni.
Secondo quanto si legge su catho.be, “le vittime vogliono che l’autorità ecclesiastica riconosca i suoi torti ed eventualmente ottenere degli indennizzi”. Interpellata dal Sir Europa, la portavoce dei vescovi belgi , Maryse Harvengt ha detto che “domani i vescovi si riuniranno e parleranno sicuramente delle proposte contenute nel rapporto della Commissione parlamentare”. La Commissione a cui fa riferimento la portavoce belga, si è costituita in Belgio per affrontare i casi di abuso sessuale e i fatti di pedofilia denunciati in una relazione di autorità in particolare in seno alla Chiesa. La Commissione ha svolto nei mesi scorsi un intenso lavoro durante il quale si è avvalsa della consultazione di esperti e della testimonianza delle vittime.
Il Rapporto – pubblicato a fine marzo dalla Commissione parlamentare - contiene una serie di raccomandazioni che sono state attentamente esaminate dalla Conferenza episcopale belga e dai superiori maggiori delle Congregazioni religiose presenti nel Paese. Secondo quanto annunciato dalla portavoce domani nel tardo pomeriggio sarà pubblicato un comunicato ufficiale e saranno disponibili a rispondere alla stampa due vescovi: mons. Johan Jozef Bonny, vescovo di Antwerpen e mons. Guy Harpigny, vescovo di Tournay.
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8 commenti:
Perché non citano chi, secondo diversi link su facebook, è stato il "Papa più grande di tutti"?
Jacu
Perché non si può citare un morto.
Alessia
era una domanda retorica.
Lo fanno però beato, mentre i vivi, che ai tempi erano sotto la sua autorità vengono citati in tribunale a rispondere di responsabilità che erano sue.
jacu
Ma è possibile continuare ad incolpare il papa Giovanni Paolo II delle sozzerie di qualche ecclesiastico 'cochon'?
d.a.m.
L'avevo capito, Jacu :-)
Alessia
Gesù si è caricato sulle spalle le colpe dell'umanità per redimerla. Un Papa è forse superiore? Sia resa lode a Benedetto per essersi caricato sulle spalle il fardello delle omissioni dei predecessori e le colpe dei suoi preti.
Alessia
Non è che papa Benedetto in quel periodo fosse un vescovo di una diocesi sperduta della germania. Era fra i maggiori gerarchi vaticani. Ha una responsabilità morale di omesso controllo (se i fatti cadevano sulla giurisdizione della dottrina della fede)
Ecco, appunto!
I fatti ricadono sotto la competenza della CDF solo a partire dal maggio del 2001.
Qui parliamo di eventi risalenti a 40 o 50 e forse piu' anni fa.
R.
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