Gmg di Madrid, sono già oltre 290mila gli iscritti
Con 48.630 prenotati, quello italiano è al momento il gruppo più numeroso. Benedetto XVI incontrerà anche i docenti universitari con meno di 40 anni
ROMA. Salgono le iscrizioni alla Giornata mondiale della Gioventù di Madrid (ora sono più di 290mila). E intanto si apprendono nuovi particolari sul programma.
In special modo un incontro del Papa con i giovani professori universitari. Sono le novità emerse nella conferenza stampa tenuta ieri a Roma dal direttore esecutivo della Gmg madrilena Yago de la Cierva, che nell’occasione era affiancato dal direttore della comunicazione, Rafa Rubio e da Marieta Jaureguizar, che dirigerà la sala stampa dell’evento. La Giornata mondiale della gioventù in terra spagnola, è stato ribadito, pur conservando gli elementi essenziali degli altri appuntamenti, avrà un «volto» ispirato alla cultura e alle usanze del Paese ospitante. Per esempio sarà valorizzata la sera, anche in ragione del fatto che ad agosto a Madrid si registrano temperature record. De la Cierva ha parlato di alcuni impegni del Papa, fissati di recente.Tra questi è stato inserito anche un incontro con circa 1.500 docenti universitari in servizio attivo, che abbiano meno di quaranta anni. L’incontro avverrà nel complesso monumentale dell’Escorial, a 40 chilometri da Madrid, subito dopo quello tra Benedetto XVI e 1.500 contemplative. «In questo modo – ha spiegato il direttore esecutivo – si è voluto offrire al Papa-professore la possibilità di incontrare dei giovani colleghi, ai quali è demandata la funzione di formare la classe dirigente del futuro». Il Papa, nel corso della sua permanenza a Madrid, incontrerà anche i volontari (25mila in tutto, 20mila dei quali già 'reclutati', hanno detto i responsabili) e un nutrito gruppo di giovani disabili. Intanto prosegue il conteggio delle iscrizioni. Fra i 290mila finora pervenuti, gli italiani sono il gruppo più numeroso con 48.630 ragazzi. Seguono la Francia (48.248), la Spagna (47.240), gli Usa (17.959), la Polonia (10.385) e altri Paesi, anche geograficamente lontani (più di mille dal Sud Africa) o economicamente svantaggiati.
«Non vogliamo – ha sottolineato de la Cierva – che la Gmg sia solo un evento per giovani dei Paesi ricchi e per questo, come in tutte le precedenti occasioni, è stato istituito un fondo di solidarietà». Gli organizzatori si aspettano comunque un’impennata delle iscrizioni per fine mese, visto che fino al 31 marzo c’è una speciale offerta che consente ai gruppi e ai singoli iscritti uno sconto del cinque cento sul contributo per la partecipazione alla Gmg. Una partecipazione che a tutte le cerimonie e gli eventi è come sempre gratuita. Il versamento richiesto copre, invece, il contributo per lo zainetto del pellegrino, il fondo di solidarietà, il vitto, l’alloggio e i trasporti. Si va da un minimo di 45 a un massimo di 210 euro, a seconda della formula che si sceglierà. (M.Mu.)
© Copyright Avvenire, 16 marzo 2011
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1 commento:
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