giovedì 3 marzo 2011

Vescovi irlandesi in Assemblea: fra i temi anche lo scandalo degli abusi (Sir)

IRLANDA: VESCOVI IN ASSEMBLEA, TRA I TEMI ANCHE LO SCANDALO DEGLI ABUSI V

L’elezione del nuovo governo, la protezione dei minori, la risposta dei fedeli irlandesi alla lettera di Papa Benedetto XVI e il lancio del congresso eucaristico in Irlanda nel 2012. Questi i temi più importanti affrontati dai vescovi irlandesi nella loro assemblea generale di marzo che si è conclusa, ieri sera, nel “Columba centre” del St. Patrick College a Maynooth. I vescovi hanno anche parlato del nuovo messale romano, della preparazione alla Quaresima e della beatificazione di Giovanni Paolo II e hanno invitato i fedeli a pregare per la Nuova Zelanda, il nord Africa e il sud del Sudan. Durante l’incontro il presidente e il direttore della Commissione nazionale per la protezione dei minori nella Chiesa cattolica (National Board for Safeguarding Children in the Catholic Church), John Morgan e Ian Elliott hanno aggiornato i vescovi sulle nuove regole che rafforzano le pratiche esistenti che riguardano la sospensione dal ministero per sacerdoti e religiosi e l’esame dello staff e dei volontari che entrano in contatto con i bambini. Dieci giorni fa nella cattedrale di Dublino il cardinale di Boston Sean O’Malley, che si trova in Irlanda per la visita apostolica ordinata dal Papa dopo lo scandalo degli abusi e l’arcivescovo Diarmuid Martin si sono prostrati, in segno di pentimento, sdraiandosi per terra, davanti a una congregazione silenziosa di mille persone, composta da vittime di abusi e le loro famiglie.
Durante la funzione, che è stata chiamata “Liturgia del lamento e del pentimento” O’Malley e Martin hanno lavato i piedi di otto vittime di abusi. Secondo il comunicato dei vescovi diffuso oggi, tremila persone hanno contribuito con le loro risposte scritte alla lettera di Papa Benedetto agli irlandesi. Dalle riflessioni che emergono dalle lettere, i vescovi hanno intenzione di trarne una serie di opuscoli che verranno preparati nei prossimi mesi. Sempre nell’incontro che si è appena concluso a Maynooth i vescovi irlandesi hanno anche fatto le congratulazioni ai nuovi membri della trentunesima camera bassa del Parlamento irlandese (Dail) eletta lo scorso fine settimana. “Lodiamo la volontà dei membri del parlamento di assumersi la nobile vocazione di guide politiche in un momento di sfide senza precedenti a livello politico, sociale e economico”, hanno detto i vescovi in un comunicato pubblicato alla fine del loro incontro. Tornando al messaggio del loro documento “Dalla crisi alla speranza: lavorare per ottenere il bene comune” che è stato pubblicato dal Comitato per la giustizia e la pace la conferenza episcopale irlandese ha ripetuto la necessità di “difendere la dignità di ogni essere umano e proteggere il bene comune” e proteggere la famiglia anche durante la difficile crisi economica.

© Copyright Sir

Nessun commento: