giovedì 14 aprile 2011

Lo choc di Ratzinger quando fu eletto. Ne parla lo stesso Papa in "Luce del Mondo" (Ansa)

Lo choc di Ratzinger quando fu eletto

ROMA

"Il fatto di trovarmi all'improvviso di fronte a questo compito immenso è stato per me, come tutti sanno, un vero choc. La responsabilità, infatti, è enorme". E' il racconto che Joseph Ratzinger ha fatto della propria elezione nel libro-intervista "Luce del mondo", pubblicato a novembre e scritto con il giornalista tedesco Peter Seewald.

Un libro in cui il Pontefice ha affrontato anche la questione delle dimissioni. Un tema ripreso da Nanni Moretti nel suo film "Habemus papam", che domani esce nelle sale. "Veramente - ha confidato Benedetto XVI parlando del pre-conclave - avevo sperato di trovare pace e tranquillità". "Il pensiero della ghigliottina mi è venuto: ecco, ora cade e ti colpisce" aggiunge il Papa, commentando il suo stato d'animo nell'assumere la carica. "Ero sicurissimo - continua - che questo incarico non sarebbe stato destinato a me ma che Dio, dopo tanti anni faticosi, mi avrebbe concesso un po' di pace". "L'unica cosa che sono riuscito a dire - afferma ancora - è stata: 'Evidentemente, la volonta' di Dio è diversa, e per me inizia qualcosa di completamente diverso, una cosa nuova. Ma Lui sarà con mé".

Riguardo alla dimissioni, Benedetto XVI ne parla con chiarezza, nel caso di sopravvenuta inabilità fisica o psichica. Se un Papa si rende conto che non è più in grado "fisicamente, psicologicamente e spiritualmente, di assolvere ai doveri del suo ufficio, allora ha il diritto e, in alcune circostanze, anche l'obbligo, di dimettersi". "Quando il pericolo è grande non si deve scappare via" dice ancora il Papa. "Per questa ragione, ora certamente non è il tempo di dimettersi. Proprio in un tempo come questo si deve tenere duro e sopportare la difficile situazione. Questa è la mia visione". "Ci si può dimettere in un momento di pace o quando semplicemente non si può più andare avanti - osserva - ma non si deve scappare dai pericoli e neanche dire che qualcun altro dovrebbe farlo".

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2 commenti:

pietro ha detto...

Dice BENEDETTO XVI°:"Quando il pericolo è grande non si deve scappare via". Belle parole e pure un buon proponimento. Auguri S.PADRE, umilmente tanti auguri di Buon Compleanno et "AD MULTOS ANNOS". Non getti la spugna, noi Cattolici Le siamo vicini con la preghiera e con la nostra devozione di figli. Il SIGNORE non Le farà mancare gli aiuti di cui ne ha e ne avrà bisogno.

laura ha detto...

Papa Benedetto non ci abbandonerà mai