lunedì 21 marzo 2011

Il Sunday Times scopre che al Parlamento Europeo si comprano gli emendamenti

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Alberto. Qui una traduzione.
Pubblicato da alle

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Solo quelli?
Alessia

21 marzo 2011 alle ore 16:16
Anonimo ha detto...

Bah in francia ci sono offerte di lavoro per "lobbysti a bruxelles", cioè alla luce del sole gruppi industriali cercano corruttori per far passare emendamenti, gli ultimi: innalazamento del 1000% dei contenuti di diossina nella frutta secca, per favorire un gruppo franco-magrebino.Latte in polvere al posto del latte naturale senza obbligo di dicitura per favorire le aziende di monaco e così via. Pensate che in media il latte vero è pagato agl allevatori 1 euro al litro, ora quale marca oggi vi vende il latte a 5 euro? nessuno, anzi la maggior parte anche meno di un euro, e siccome nisciuno è fesso, quello che comprate altro non é che acqua con farina di latte. Clienti le migliori marche italiane, tranne una. E secondo voi i paesi arabi straricchi di petrolio, che finanziano moschee a gogò non si comprano qualche deputato per leggi o sentenze anticristiane e "pro-laicità"?che loro si guardano bene dall'applicare nei loro paesi.

Max

21 marzo 2011 alle ore 17:14

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