Ratzinger, auguri corali per l’onomastico
Gianni Cardinale
DA ROMA
Tanti e sentiti gli auguri che hanno raggiunto Benedetto XVI nel giorno del suo onomastico. Ieri mattina, al termine degli esercizi spirituali, il Papa è stato festeggiato nella Sala Clementina dai membri della Curia Romana con un indirizzo di omaggio che gli è stato rivolto dal cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio.
Al Papa, che è primate d’Italia, sono arrivati gli auguri anche del presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, e del segretario generale della Cei, il vescovo Mariano Crociata. «La sua vita continui a essere a servizio della Chiesa di Cristo – scrivono nel messaggio d’auguri a nome dell’episcopato italiano –, il suo magistero ad illuminare e orientare l’evangelizzazione delle genti, la sua testimonianza a suscitare rinnovata fiducia tra le Nazioni e tra i fedeli di ogni credo religioso».
Auguri a Benedetto XVI sono giunti anche dalle più alte cariche istituzionali dell’Italia. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lo ha fatto con un messaggio diretto al pontefice col quale ha fatto pervenire «i più sentiti voti augurali, miei personali e del popolo italiano». «La prego – ha concluso il presidente – di accogliere, Santità, l’augurio più sincero di benessere e di serenità personale ». Le altre autorità hanno inviato le loro felicitazioni per il tramite del cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano. Il presidente del Senato Renato Schifani ne ha approfittato per ricordare come «la figura di san Giuseppe, tanto cara a molti italiani, è d’esempio per vivere il proprio impegno nella società con autentico spirito di servizio, nell’interesse generale della comunità e della persona». Quello di Montecitorio, Gianfranco Fini, esprimendo «le più liete manifestazioni augurali mie personali e di tutta la Camera dei deputati », ha rinnovato «i sensi della mia profonda stima e considerazione ». Il presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, ha inviato, sempre al cardinale Bertone, il seguente telegramma: «Signor cardinale, la prego di porgere al Santo Padre gli auguri più fervidi a nome mio e del governo italiano per il suo onomastico ». A Benedetto XVI, che è vescovo di Roma, hanno quindi fatto gli auguri anche i responsabili delle amministrazioni locali che hanno sede nell’Urbe.
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha formulato «i più devoti auguri. La città di Roma, di cui mi onoro di essere il primo cittadino, vuole testimoniarle attraverso di me l’affetto e la riconoscenza per quanto Ella fa per la nostra città come pastore e vescovo». Analoghe felicitazioni sono state inviate anche dal presidente dell’assemblea capitolina Marco Pomarici. Il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha inviato «i più sinceri auguri, miei personali e di tutta la Regione». Mentre il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha espresso «i più devoti auguri, miei personali e dell’intera amministrazione provinciale».
© Copyright Avvenire, 20 marzo 2011
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