Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
5 commenti:
Per me Ferrara non litiga, è solo che si diverte ad essere sempre contro, la vis polemica in lui rende spesso il sopravvento.
Ma Socci è abituato a scrivere articoli contraddittori.
Però...due uomini virili nel loro cammino verso Gesù...che lo sappiano o meno!
Ciao
Flavio
Ferrara è un vulcanico pensatore alla ricerca di Dio. Anche Ferrara, come ogni altro ateo "in ricerca", si muove trascinato anche dalle sue emozioni epidermiche. Il suo è un "sentiero difficile di avvicinamento a Dio", che passa attraverso fasi alterne di sicurezza e di dubbio. Penso che alla fine arriverà alla meta: la fede convinta. Nel frattempo è doveroso accettare anche le sue "conclusioni polemiche", non perchè siano sempre sicuramente "fondate", ma perché gli atteggiamenti di "stop and go" della Chiesa (a seconda delle sensibilità della gente e della logica sociale del momento) non sono certo una rarità. I "cambiamenti" di atteggiamento della Chiesa, su questioni minori, non di fede, mantengono la rotta (a mio modesto avviso talvolta discutibile) di un cammino secolare basato sull'equilibrio difficile di due cardini: 1) la garanzia dell'assistenza eterna di Dio; 2) la necessità di salvaguardare, nelle vicende umane e politiche del fluire dei tempi (e quindi di fronte agli uomini, ed ai loro comportamenti) la possibilità umana di agire nel mondo, in rapporto alle circostanze.
Cherokee
Risposta di Ferrara sul foglio di oggi:
"Ho visto la velina vaticana sul Corriere, ho visto. Non cotesto, ripeto, la legittimità dei comportamenti autoritativi della Chiesa, peraltro obbediti. Non fate finta che io sia Flores d'Arcais. Contesto una debolezza nel "magistero pastorale". Certe tragedie si devono spiegare con amore, non con la liturgia della burocrazia."
Posta un commento