lunedì 31 ottobre 2011

Agnoli: Io, cattolico pacelliano, dico al card. Ravasi che ad Assisi ha sbagliato atei. Ferrara: Ma questo è lo spirito di frontiera della corte dei gentili

Clicca qui per leggere il commento di Francesco Agnoli, qui per la risposta di Giuliano Ferrara.

8 commenti:

Andrea ha detto...

Ci voleva Agnoli, cioè un laico normale e non un "Laico" massonico, per dire ciò che è evidente: se uno afferma che il bimbo malformato è da sopprimere come "prodotto mal riuscito", non è uno spirito tormentato che potrebbe essere vicino a un fedele di Cristo, ma è un vero e proprio nemico (purtroppo, di Cristo stesso).

Cercare l' "opposto" più forte per poi giungere a una "nuova sintesi" è Hegelismo, non certo spirito cattolico.
Come già dicevo in passato, aver dato fiducia a mons.Ravasi, oggi Cardinale, è un vero e proprio errore del Santo Padre.

Anonimo ha detto...

Non convivido minimamente quanto scritto da Andrea!
Alessia

Anonimo ha detto...

Ferrara ha risposto bene e con insolita pacatezza;per quanto riguarda Agnoli, che leggo spesso con interesse, mi sembra un pò troppo pacelliano,così facendo si rischia di cadere nel dogmatismo più assoluto e si passa alla chiusura di quelli di M.I.L. e ciò non fa bene alla chiesa.....

Anonimo ha detto...

Ravasi come Berlusconi,è un prodotto milanese... tutto risotto e TV...con contorno!
Bravo Agnoli.

Anonimo ha detto...

A prescindere da questo articolo, il bravo Agnoli sta virando verso posizioni piuttosto discutibili. Si dichiara discepolo di Venerabile Papa Pio XII. Mi domando cosa avrebbe pensato il grande Papa dell'incontro di Assisi, come lo avrebbe impostato. Io sono convinta che dal Paradiso applauda il suo degnissimo successore, Papa Benedetto.
Il Vaticano II sarà anche stato indetto da Papa Giovanni, ma nessuno dimentichi il ruolo giocato da Pio XII.
Alessia

Fabiola ha detto...

Bella la risposta di Ferrara. Dice della sua onestà intellettuale e di una capacità di comprendere Benedetto XVI da cui molti cattolici avrebbero da imparare.

Andrea ha detto...

Mi tocca ricordarvi, care amiche, che chi promuove la sperimentazione sugli embrioni e la soppressione dei malformati non è affatto un teorico inascoltato, ma è un "opinion leader" della corrente prevalente nei Paesi "sviluppati".

Una volta si diceva (in America) "Comprereste un'auto usata da quest'uomo?". Oggi ci troviamo a dire "Fareste un tratto di strada con quest'uomo, o donna?".
Mentre noi parliamo, la montagna dei cadaveri cresce- e non solo in Cina...

Anonimo ha detto...

E' tale la paura che fa Papa Benedetto che:
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/10/31/dialogo-si-purche-questi-atei-non-siano-troppo-ratzingeriani/
Alessia