Un ulivo donato al Papa dal primo ministro israeliano
Segno di amicizia e di pace
Un ulivo proveniente dalla Terra Santa, dono del primo ministro d'Israele Benjamin Netanyahu a Benedetto XVI «in segno di profonda amicizia», è stato piantato mercoledì mattina, 26 ottobre, nei Giardini vaticani. Nel viale degli Ulivi, il cardinale Giovanni Lajolo, presidente emerito del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, ha asperso l'albero con acqua benedetta. Sono intervenuti il vescovo Giuseppe Sciacca, segretario generale del Governatorato, che ha rivolto un saluto ai presenti, i monsignori Peter Bryan Wells e Fortunatus Nwachukwu, rispettivamente assessore e capo del Protocollo della Segreteria di Stato, e una delegazione composta, tra gli altri, dall'ambasciatore d'Israele presso la Santa Sede, Mordechay Lewy, dal rabbino Arthur Schneier, dal presidente internazionale del Keren Kayemeth Leisrael, il Fondo nazionale ebraico che ha sostenuto l'iniziativa, Efi Stenzler, con Raffaele Sassun, presidente per l'Italia, e da membri della comunità ebraica di Roma.
(©L'Osservatore Romano 28 ottobre 2011)
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