giovedì 27 ottobre 2011

Assisi, quei timori di una lettura “sincretista”

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Pubblicato da alle

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non posso fare a meno di domandarmi se ci sia anche stato il consenso del mittente, Papa Benedetto, alla pubblicazione di questa lettera privata e sottolineo privata. Cui prodest questa rivelazione che tale non è? Chi deve rassicurare? A sto punto tanto valeva rendere pubblico l'intero contenuto e non solo determinate parti.
Alessia

27 ottobre 2011 alle ore 09:13

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