giovedì 6 ottobre 2011

Porporati bianconeri. Incontro dei vertici della Juve con gli «amici» della Città del Vaticano (Vecchi)

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Posso dirlo? Mah...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Posso dirlo? chissenefrega dei porporati bianconeri.
Alessia

laura ha detto...

Sì, mi sembra alquanto fuori luogo!
in senso metaforico e letterale!!!!!!
Con tanti problemi che ci sono, ora si mettono a parlare di calcio!

Onofrio ha detto...

A me, da juventino e cattolico praticante, sembra una cosa gradevole e divertente... Sicuramente meglio di tante cene parrocchiali fatte a spese delle offerte di ogni domenica, o di tante "pizzate per giovani" fatte da frati che dovrebbero seguire una regola di vita basata sulla sobrietà dei costumi...
Mi fermo qua per evitare di dare man forte ai nemici di Santa Romana Chiesa.

Mio parere, scusate i toni polemici... ;)

Anonimo ha detto...

Non hai tutti i torti, Onofrio :-)
Mi sa che anche l'ottimo GG Vecchi sia juventino :-)
Beh, non si può essere perfetti :-)))
Alessia

Onofrio ha detto...

Hehe, sempre simpatica Alessia (sul serio eh) :)... Sono lieto che il mio "punzecchiare" sia stato gradito :)

Onofrio (29! :p scusate, un po' di infantilismo mi prende ogni tanto :))))

Anonimo ha detto...

Caro Onofrio, perfettamente d'accordo sulla sobrietà di vita che dovrebbero avere i nostri religiosi e che invece stentiamo ormai a vedere. Ma a volte siamo noi ad invitarli alle "pizzate" per coccolarli un po' e farli sentire in famiglia; quanto invece alle cene parrocchiali ... dalle mie parti sono i fedeli a portare da mangiare e quant'altro, non credo che vengano intaccate in modo significante le offerte della domenica. con ciò non voglio giustificare gli sprechi che a volte purtroppo vediamo e ci fanno male perchè pensiamo che col loro comportamento sacerdoti e religiosi danneggiano la Chiesa e la fede dei semplici, ma questa è un'altra storia. questa dei porporati bianconeri sarà anche una cosa simpatica, ma piuttosto che fare tanti salamelecchi ai calciatori, io li avrei richiamati anche a quei valori che il mondo del calcio sembra aver dimenticato. Ricordo quando Ronaldo andò in udienza privata da GPII e il Papa gli chiese addirittura chi fosse e saputo che era un calciatore gli chiese in che squadra giocasse. insomma... come ridimensionare un "pallone gonfiato". Mi perdonino gli estimatori di Ronaldo, ma credo che tanti semplici fedeli meriterebbero molto di più un'udienza privata dal Papa (si lo so questa volta non sono andati da BXVI). Maria Pia

Onofrio ha detto...

Cara Maria Pia, siamo d'accordo sull'invitare occasionalmente un amico sacerdote (secolare); siamo d'accordo anche sul fatto che certe volte si esagera per altri versi (secondo me, i chierici regolari dovrebbero mangiare solo in convento, e poco).

Mi fa piacere che da te siano le singole persone a portare qualcosa, ma purtroppo non è così ovunque. :(

Sui calciatori: ovviamente anch'io mi dissocio dai comportamenti di calciatori avidi o dal fatto che vengano pagati tantissimo, ma chissà che questi incontri possano servire per farli riflettere. Non dimentichiamo quanto il servo di Dio Pio XII, ad esempio, ha detto di bene, in più occasioni, riguardo allo sport; era di certo un modo diverso di intendere lo sport, e mi auguro che presto si torni a tale modo (anche se sono troppo giovane per averlo vissuto).
Speriamo che le cose cambino.