domenica 9 ottobre 2011

SANTA MESSA A LAMEZIA TERME: OMELIA DEL PAPA

Il Papa a Lamezia Terme: "Se osserviamo questa bella regione, riconosciamo in essa una terra sismica non solo dal punto di vista geologico, ma anche da un punto di vista strutturale, comportamentale e sociale; una terra, cioè, dove i problemi si presentano in forme acute e destabilizzanti; una terra dove la disoccupazione è preoccupante, dove una criminalità spesso efferata, ferisce il tessuto sociale, una terra in cui si ha la continua sensazione di essere in emergenza. All’emergenza, voi calabresi avete saputo rispondere con una prontezza e una disponibilità sorprendenti, con una straordinaria capacità di adattamento al disagio. Sono certo che saprete superare le difficoltà di oggi per preparare un futuro migliore"

4 commenti:

Andrea ha detto...

Il coro ha cantato all'Offertorio "Benedetto sei tu Signore, Padre dell'Universo".
Si tratta di una formula ERETICALE

Raffaella ha detto...

Vogliamo parlare di come i vescovi leggono il latino?
:-)
R.

Anonimo ha detto...

forse è la prima volta che leggono qualcosa in una lingua sconosciuta.....

Andrea ha detto...

E la questione del latino non è affatto marginale, perché riguarda la Romanitas e quindi la cattolicità.
Infatti senza latino si tende a parlare di "nostra fede", di "nostra Chiesa" (fra le tante...) e persino di "nostro Papa".