sabato 26 marzo 2011

Il Papa: «La catena delle morti sul lavoro va spezzata, disoccupazione mina la società» (Corriere)

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Pubblicato da alle

1 commento:

Anonimo ha detto...

Basterebbe buona volontà, rispoetto delle norme di sicurezza e rispetto della vita, ma il Papa sembra parlare al vento. Speriamo che questo discorso tocchi le coscienze di chi èresponsabile d iimprese e aziende non sempre in regola quanto a norme d isicurezza. Il lavoro dovrebbe essere un diritto e invece è un dramma e, spesso, pur di lavorare, si accetta tutto, anche senza assicurazioni e contratti.

26 marzo 2011 alle ore 13:23

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