giovedì 21 luglio 2011

Sarà questo profeta ben accetto in patria? Dylan Parry consiglia ai Cattolici tedeschi di pregare pregare pregare in attesa dell'arrivo di Papa Benedetto

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Alessia. Qui una traduzione.
Pubblicato da alle

4 commenti:

mariateresa ha detto...

mi dispiace dirlo ma questo articolo di NCR taglia come si dice, la testa al toro.
La mossa irlandese è stata orchestrata dai soliti noti, in particolare padre Doyle sempre presente quando si tratta di bastonare la Chiesa di cui fa parte , vuota il sacco

http://ncronline.org/blogs/ncr-today/irish-prime-minister-challenges-vatican-and-us

quello che interessa è creare un precedente che possa essere d'ispirazione ad altri stati.
e magari di aiuto alle cause degli avvocati.
Il resto è fuffa.
Ricordo che padre Doyle è sempre in prima fila a sostenere l'avvocato Anderson.
Naturalmente niente succede se non c'è l'arrosto e qui purtroppo c'è, anche vicino alla GMG di Madrid, ma non ci vuole molto a capire che il primum , da parte di alcuni, è sfruttare le occasioni al massimo per fare nera la Chiesa e il Papa.
Aspettavo questo articolo di Doyle che viene dopo un altrosuo articolo apparso su Irish Time.
La risposta della Santa Sede, comunque confezionata, sarà o ignorata o ritorta contro per non disturbare tutta l'operazione.
La mia impressione , per ora, è questa.

21 luglio 2011 alle ore 20:43
Raffaella ha detto...

Concordo!
Questo e' sicuramente un primo assaggio. Aspettiamocene un altro a ridosso del viaggio in Germania che, come sempre, sara' ridotto ad un eventuale incontro del Papa con le vittime di abusi.
Il Vaticano ha pero' le sue colpe e sono gravi. La comunicazione fa acqua da ogni parte (e la colpa non e' di Lombardi). Erano mesi che si sapeva della lettera del 1997.
C'era tutto il tempo e tutto il modo per preparare una adeguata spiegazione.
Ci si e' ridotti all'ultimo minuto rimanendo a bocca aperta senza sapere reagire e la dichiarazione di stasera, che, di fatto, da' l'impressione di volere prendere tempo, non fara' che lievitare le polemiche.
Manca la volonta' di parlare chiaro.
Sarebbe forse ora di capire che i problemi non si risolvono da soli semplicemente ignorandoli o posticipando la reazione.
Nel 2006 il Papa striglio' a dovere i vescovi irlandesi. Vista la persistenza dei problemi li convoco' ancora nel dicembre del 2009 per poi scrivere la lettera del 2010.
Fatti, non parole.
R.

21 luglio 2011 alle ore 21:01
mariateresa ha detto...

In Vaticano non se lo aspettavano perchè il primo ministro "eroico" ha detto cose che NON c'erano nel rapporto Cloyne. Insomma il suo giudizio politico è stato fatto passare dai media come una conclusione del rapporto che, tra l'altro, è nato su iniziativa della Chiesa.
Quanto a Doyle è talmente disinteressato che quando sono venuti fuori i fatti di Monaco e di padre H , lui era già sui giornali tedeschi a farsi intervistare.E tutto compiaciuto diceva che non era possibile che il vescovo di Monaco non sapesse, visto che era un piccolo manager.
Intervistati invece i vecchi collaboratori del vescovo ora Papa veniva fuori l'esatto opposto. E del resto lui che ne poteva sapere?
Ho trovato questa cosa penosa da parte di un prete.
Ma anche lui è uno dei tanti che si giustificano in tutto quello che fanno e dicono per un sublime nobile ideale: distruggere il clericalismo e ottenere il riscatto della teologia della liberazione.
L'ho letto con i miei occhi.
Degli interessi dell'infanzia ho letto molto meno.
Naturalmente nel cuore di un uomo legge solo il Padre Eterno. Ma quello che traspare fuori da padre Doyle , ai miei occhi, non sembra affatto fulgido.

21 luglio 2011 alle ore 21:21
mariateresa ha detto...

Raffaella , è vero, sulle lentezze nella comunicazione, proprio non ci arrivano, pensano di avere tutto il tempo che vogliono invece non è più vero.
Il primo intervento di padre Lombardi conteneva argomenti, ma in questo clima, gli argomenti servono come un pagliaccio in paradiso.
Io sono un po' rassegnata su questo.
Dovrebbero assumere un laicoin sala stampa, anche se non sarebbe risolutivo di per sè, avrebbe comunque bisogno di aiuto dalla Curia. Arrivedorci.....
Quello che dovrebbero fare secondo me è assumere un avvocato carogna che rispondesse colpo su colpo e querelasse ogni panzanatore.
Ma a ridursi così , c'è da piangere.

21 luglio 2011 alle ore 21:28

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