di Bartolomeo Scappi
Vittorio Sgarbi ieri sera ha fatto irruzione in Vaticano. Senza giacca, in camicia, è entrato nella sala Nervi che ospita una mostra d'arte contemporanea dedicata al sessantesimo anniversario di sacerdozio di Papa Ratzinger.
Esposizione che il pontefice aveva visitato nella mattinata, commuovendosi davanti alle immagini che lo ritraevano proprio il 29 giugno 1951, a Frisinga.
Oltre a vedere le opere, Sgarbi ha salutato il numero uno dei musei Vaticani, Antonio Paolucci, il neo cardinale Gianfranco Ravasi e, soprattutto, monsignor Pasquale Iacobone, responsabile del dipartimento arte e fede del Pontificio consiglio della cultura. Che si è subito smarcato dall'abbraccio del critico, concentrando l'attenzione del pubblico vip sulle musiche di Arvo Part: «Il maestro adesso eseguisce il suo brano». Sì, ha proprio detto «eseguisce».
© Copyright Italia Oggi, 5 luglio 2011 consultabile online anche qui.
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