PAPA: BOFFO, CON GMG HA SFIDATO I CRITICI DI WOJTYLA
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 12 ago.
La Giornata Mondiale della Gioventu' "grazie a Dio, e' sopravvissuta al Papa polacco che l'ha ideata: i critici occulti, che sotto sotto ci sono sempre stati, avevano intensamente sperato che, cambiando il Papa, sarebbe scemato l'entusiasmo nei riguardi di questo format pastorale".
Lo sottolinea Dino Boffo nella lettera che ogni settimana indirizza ai telespettatori di TV 2000, l'emittente dei vescovi italiani della quale e' direttore e che in vista del grande appuntamento dei giovani di tutto il mondo con Benedetto XVI a Madrid ha rinnovato profondamente il suo palinsesto.
Il giornalista rileva che alcuni consideravano la Gmg "un innamoramento smodato del Pontefice polacco verso i giovani, una stonatura rockettara cui bisognasse porre rimedio tornando ai modi classici". "Che poi - osserva Boffo - non si capisce quali avrebbero dovuto essere, visto che le Giornate della gioventu' hanno significato il superamento dell'incomunicabilita' post-moderna ampiamente denunciata tra i giovani e la Chiesa". "Le modalita' di incontro del passato ormai - spiega il direttore di TV 2000 - erano improponibili".
Ma, assicura la lettera, Benedetto XVI non si e' lasciato forviare, e gia' alla Giornata mondiale di Colonia, svoltasi pochi mesi dopo la sua chiamata al pontificato, avvenne lo sblocco psicologico tra lui e l'immensa platea giovanile che, pur educata dal genio di Wojtyla, ha preteso dal nuovo Papa non i modi del predecessore, ma la sua profezia specifica".
"Colonia - ricorda Boffo - siglo' il nuovo innamoramento, e sono ancora negli occhi le immagini, trasmesse allora da Sat2000, di Benedetto XVI sul battello in navigazione lungo il Reno, circondato dai giovani incantati dalla sua timidezza ma anche dalla sua bramosia d’amore.
Poi c'e' stata Sidney, e fu un innesto stupefacente dentro la cornice della citta' multietnica, icona del futuro.
E - conclude Boffo - siamo cosi' ad oggi, con Tv2000 sempre sul pezzo, meglio sull’evento, piu' spigliata e meglio diffusa nelle case degli italiani, pronta a documentare il nuovo soprassalto giovanile nella terra di Zapatero".
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4 commenti:
La manovra iniqua e sanguinaria del Governo Berlusconi metterà sul lastrico migliaia di famiglie italiane con figli ridotte a vivere in condizione di estrena povertà...ma i Vescovi italiani sempre ciarlieri su tutto e Boffo direttore di una TV cattolica non hanno detto una parola...
Già...i loro privilegi,esenzioni fiscali, son fatti salvi!
Avvenire invece dedica ampio spazio alla manovra in questione, come ha sempre fatto in queste situazioni. Per cui mi sembra una critica ingiustificata.
Mi è capitato in mano Avvenire del 16 luglio, sulla prima manovra. A p. 7, con richiamo in prima, si legge a tutta pagina:"Colpo pesante alla coesione sociale". Il Forum [delle famiglie]: "ingiusto tagliare in ugual misura detrazioni familiari e rendite finanziarie"]. A p 4, titolo a tutta pagina: "Una famiglia su cinque a rischio povertà" (sul rapporto Istat).E si potrebbe continuare... Alberto è uno di quei non-lettori che periodicamente scrivono lettere provocatorie al giornale. Ma il Direttore M. Tarquinio sa rispondere a tono.
Antonio Caterinato
Mi è capitato in mano Avvenire del 16 luglio, sulla prima manovra. A p. 7, con richiamo in prima, si legge a tutta pagina:"Colpo pesante alla coesione sociale". Il Forum [delle famiglie]: "ingiusto tagliare in ugual misura detrazioni familiari e rendite finanziarie"]. A p 4, titolo a tutta pagina: "Una famiglia su cinque a rischio povertà" (sul rapporto Istat).E si potrebbe continuare... Alberto è uno di quei non-lettori che periodicamente scrivono lettere provocatorie al giornale. Ma il Direttore M. Tarquinio sa rispondere a tono.
Antonio Caterinato
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