Salvatore Izzo
(AGI) - Castelgandolfo, 24 ago.
"La visita ad un Centro per i giovani diversamente abili mi ha fatto vedere il grande rispetto e amore che si nutre verso ogni persona e mi ha dato l'occasione di ringraziare le migliaia di volontari che testimoniano silenziosamente il Vangelo della carita' e della vita".
Lo ha detto il Papa ricordando - nel discorso all'Udienza Generale di oggi - il toccante incontro di sabato pomeriggio a Madrid con gli ospiti e gli operatori della Fondazione San Jose', diretta dai religiosi dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, noti in Italia come i Fatebenfratelli.
"La croce di Cristo - ha affermato inoltre rivolto ai 4500 pelelgrini che gremivano il cortile della residenza estiva di Castelgandolfo - da' molto piu' di cio' che esige, da' tutto, perche' ci conduce a Dio". Nei saluti ai gruppi presenti, Benedetto XVI - che sembra aver gia' recuperato le forze dopo l'impegnativa trasferta madrilena - ha fatto i suoi auguri alle coppie di sposi novelli, chiedendo a tutti di "dedicare sempre piu' tempo alla formazione cristiana, per essere fedeli discepoli di Cristo, via, verita' e vita".
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