mercoledì 19 ottobre 2011

30mila fedeli in Piazza San Pietro per l'udienza. Il Papa: Dio ci ha salvato da nazismo e comunismo, lo farà ancora. Benedetto XVI benedice la fiaccola per i giochi di pace in Terra Santa (Izzo)

PAPA: 30MILA FEDELI LO ACCOLGONO IN PIAZZA SAN PIETRO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 19 ott.

Un giro di Benedetto XVI in jeep scoperta tra i settori gremiti di piazza San Pietro ha preceduto l'Udienza Generale di oggi.
Ad accogliere il Papa oltre 30mila fedeli, piu' del doppio - come sempre in ottobre, mese molto gettonato dai turisti - di quelli che si erano prenotati nei giorni scorsi chiedendo i biglietti gratuiti alla Prefettura della Casa Pontificia.

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PAPA: DIO CI HA SALVATO DA NAZISMO E COMUNISMO, LO FARA' ANCORA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 19 ott.

"Dopo il periodo oscuro delle dittature nazista e comunista, Dio si e' rivelato".
Lo ha affermato Benedetto XVI spiegando ai 30mila presenti il tema della bonta' di Dio della quale, ha spiegato, "e' importante serbare memoria".
"In tante valli oscure, passaggi di difficolta' e morte, Israele - ha osservato ricordando la storia del popolo eletto - puo' sopravvivere perche' si ricorda che Dio e' la salvezza.
Cosi' la memoria della bonta' del Signore diventa forza della speranza: 'Dio e' buono, eterna e' la sua misericordia'". Infatti, ha sottolineato Papa Ratzinger, "la bonta' di Dio e' eterna e cosi' anche dopo il periodo oscuro delle dittature nazista e comunista, Dio si e' rivelato". "C'e' sempre nell'uomo un riflesso della bonta' del Signore", ha poi aggiunto il Pontefice teologo rilevando che "in ciascuno e' presente questa memoria: ognuno ha la sua storia personale di salvezza, la memoria delle grandi cose che ha fatto nella sua vita". Non bisogna mai dimenticare, cioe', che "Dio ci ha salvato e lo fara' ancora".
"Avere memoria della bonta' del Signore diventa la forza della speranza", ha spiegato il Papa a braccio.
Commentando il Salmo 136, che "riassume tutta la storia della salvezza", ha esortato in primo luogo a "tener presente la creazione di Dio" e poi, riferendosi alla storia del popolo di Israele, ha fatto notare che pur "lontani da noi" quegli avvenimenti ci suggeriscono un messaggio valido per ciascuno di noi assicurandoci che "Israele si ricorda della bonta' del Signore". "Come possiamo fare di questo salmo una preghiera della nostra vita?", si e' chiesto il Pontefice.
Nel salmo, ha spiegato, "l'invisibile potenza del Creatore e Signore cantata nel salmo si rivela nella piccola visibilita' del pane quotidiano, che simboleggia e sintetizza l'amore di Dio come Padre, e ci apre al compimento neotestamentario, a quel pane di vita, l'Eucaristia, che ci accompagna nella nostra esistenza di credenti, anticipando la gioia definitiva del banchetto messianico nel cielo". Nello snodarsi delle "grandi meraviglie" che il Salmo 136 enumera, il "momento del dono conclusivo" e' il "compiersi della promessa divina fatta ai Padri": il "dono della terra, un dono che il popolo deve ricevere senza mai impossessarsene, vivendo continuamente in un atteggiamento di accoglienza riconoscente e grata". "Una delle prerogative di Dio e' di donare", ha sottolineato il Papa, facendo notare che "alla fine del cammino dell'esodo Israele, destinatario del dono, come un figlio, entra nel Paese della promessa realizzata". "E' finito il tempo del vagabondaggio, sotto le tende, in una vita segnata dalla precarieta'", ed "e' iniziato il tempo felice della stabilita', della gioia di costruire le case, di piantare le vigne, di vivere nella sicurezza e nella pace". "Ma e' anche il tempo - ha ammonito infine - della tentazione idolatrica, della contaminazione con i pagani, dell'autosufficienza che fa dimenticare l'origine del dono".

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PAPA: BENEDICE FIACCOLA PER GIOCHI DI PACE IN TERRA SANTA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 19 ott.

Una fiaccola che verra' fatta correre in Terra Santa durante i "JPII Games - Pellegrini di Pace" - che si terranno in Terra Santa dal 21 al 25 ottobre per solennizzare la festa liturgica del beato Giovanni Paolo II - e' stata benedetta da Papa Ratzinger al termine dell'Udienza Generale. I tedofori erano accompagnati dai dirigenti dell'Opera Romana Pellegrinaggi e del Centro Sportivo Italiano ai quali Benedetto XVI ha confidato l'auspicio che questa iniziativa porti in Terra Santa "frutti di pace".
Patrocinati al Pontificio Consiglio per i Laici, dall'ufficio per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei, dal Patriarcato Latino di Gerusalemme e dal Coni, i "JPII Games" sono un pellegrinaggio di cinque giornate in Terra Santa, durante il quale si tiene anche una partecipatissima corsa da Betlemme a Gerusalemme, alla quale sono iscritti gia' 300 atleti, tra italiani, palestinesi, israeliani e haitiani (le somme raccolte saranno devolute alla ricostruzione del piccolo Stato caraibico dopo il terremoto). La partenza e' prevista per lunedi' 24 ottobre e il percorso si snodera' lungo i 12 km di distanza tra Betlemme e Gerusalemme passando attraverso il Check Point, il luogo che segna la divisione tra i due territori. Tutto lo sport, le istituzioni italiane e importanti istituzioni internazionali hanno aderito con viva partecipazione a questa ottava edizione, manifestando un convinto e partecipato sostegno.
Tra le personalita' pubbliche che parteciperanno in qualita' di testimonial e ambasciatori del progetto spiccano la madrina della corsa, la campionessa paralimpica Giusy Versace, e il gruppo di ex calciatori azzurri che si renderanno protagonisti dell'eccezionale quadrangolare di calcio a 5 nella spianata del Check Point lo stesso giorno della corsa: Damiano Tommasi, Gigi Biagio e Angelo Peruzzi sfideranno - in rappresentanza dell'Associazione Italiana Calciatori - un team organizzato dalla Lega Pro e altre due squadre di Israeliani e Palestinesi.
A prendere parte all'Udienza Generale c'era anche una rappresentanza di Small Planet, compagnia area gestita in Italia da Aeroservizi, che ha messo a disposizione un aeromobile per l'evento, un Boeing 737-300 da 148 posti.

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